Bocca Amara rimedi della nonna, cosa fare

Sintomi

Come abbiamo già avuto modo di affrontare in diversi articoli, i sintomi di una bocca amara, con conseguente secchezza orale e alitosi, sono comunemente associabili a cause naturali. Il più delle volte tenderanno quindi a scomparire nel giro di poche ore, mentre più rari risultano essere invece le patologie al sintomo associate.

La sensazione di un sapore metallico e amaro in bocca è spesso sinonimo di disagio e malessere che può scaturire anche da cause psicologiche come ad esempio un periodo eccessivamente spossante, stress psicofisico. Alcuni rimedi naturali, definiti “rimedi della nonna” possono risolvere, parzialmente o totalmente, il verificarsi di tale evento, risultando efficaci nel corso del lungo periodo, senza effetti collaterali.

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Rimedi della Nonna

Menta: le proprietà di questa pianta favoriscono la digestione, rinfrescando il cavo orale, indicata nelle preparazioni di tisane da assumere al termine dei pasti.

Ortica: le proprietà di questa pianta, comunemente conosciuta per il suo potere orticante, favoriscono la diuresi e aiutano a depurare l’organismo dalle tossine, oltre a lenire il fastidio della sensazione dell’amaro in bocca.

Tarasacco: il suo utilizzo è particolarmente indicato in tutti quei casi di amaro in bocca come conseguenza di una terapia farmacologica, in caso di un’alimentazione sregolata e per i soggetti affetti da disturbi digestivi.

Acqua: introdurre almeno 1,5 litri di acqua al giorno rappresenta uno dei rimedi più efficaci per contrastare l’effetto del gusto amaro e della secchezza del cavo orale. Tra le altre proprietà si trovano anche un’azione depurativa dalle scorie in eccesso.

Genziana: le proprietà di questa pianta favoriscono un’azione depurativa a livello epatico, con un potenziamento delle difese immunitarie, utili anche a contrastare il sapore amaro all’interno della bocca.

Rosmarino: il suo utilizzo costante permette di depurare il fegato intervenendo anche sul fastidioso sapore amaro della bocca. Questa pianta aromatica può inoltre essere consumata in ampie quantità.

Cicoria: le sue proprietà e la presenza della cicorina favoriscono la digestione, ed è particolarmente indicata in presenza di colicisti, di insufficienza biliare, di amaro in bocca.

Bardana: le sue proprietà si rifanno a quelle dell’ortica, contrastando i sintomi dell’amaro in bocca, stimolando la diuresi e la depurazione dell’organismo. Come l’ortica, la bardana può essere utilizzata sotto forma di infuso, nella modalità di impiego di 2/3 cucchiai di foglie.

Cardo Mariano: l’estratto di questa pianta erbacea biennale, è particolarmente utilizzato ai fini della rigenerazione cellulare delle cellule epatiche danneggiate, come protezione della salute epatica, come stimolante per le attività gastriche, come diuretico, come regolarizzatore degli ormoni fimminili e dell’amaro in bocca.

Alimentazione: una sana e regolare alimentazione, con la riduzione dei cibi grassi, fritti, preparati e confezionati a livello industriale, dolci, bevande gassate e zuccherate, alcool, spezie piccanti, ecc, migliorerà la sensazione dell’amaro in bocca, favorendo una migliore e corretta digestione.

Igiene e Pulizia Orale: una corretta igiene orale in caso di bocca amara, ma non solo, dovrà prevedere l’uso di colluttori privi di alcool, un corretto utilizzo del filo interdentale, un lavaggio dei denti pari ad almeno tre volte al giorno, utilizzo di bicarbonato di sodio disciolto in acqua in presenza di geniviti.