Menta: proprietà, uso, valori nutrizionali

La pianta della menta si presta a moltissime preparazioni e rimedi naturali, conosciuta in tutto il mondo per via del suo sapore e ampiamente sfruttata anche dalle industrie alimentari. Il genere della pianta della menta appartiene alle spermatofite dicotiledoni, originarie della famiglia delle Lamiaceae.

Il termine “Mentha” fu utilizzato per la prima volta dallo scrittore, naturalista e ammiraglio  Gaio Plinio Secondo, mentre il nome a carattere scientifico della pianta fu ideato dal biologo e scrittore svedese Linneo, conosciuto anche come  Carl von Linné, considerato i padre fondatore della classificazione scientifica moderna.

Tra le sue proprietà naturali più famose si trova l’azione rinfrescante, il caratteristico gusto di freschezza, la sua azione antisettica, digestiva, il suo potere contro la nausea e contro l’alitosi.

 

MENTA: PROPRIETA’ E VALORI NUTRIZIONALI

La pianta della menta si suddivide in 600 specie e qualità differenti, proprio per via del suo potere spontaneo di intrecciarsi ad altre specie di piante presenti nel terreno, creando nuove tipologie e sottospecie. Il suo impiego maggiore si trova impiegato nella realizzazione delle caramelle e nelle chewing gum, all’interno dei dentifrici per la sua azione rinfrescante sull’alito, nella preparazione dei cocktails alcolici, negli sciroppi concentrati, nei ghiaccioli, nelle preparazioni dolciarie e anche in quelle salate, oltre ai detergenti intimi e nella realizzazione di alcuni medicinali.

Le foglie di menta strofinate sui denti aiutano a contrastare il cattivo odore dell’alitosi, mentre il mentolo contenuto all’interno della pianta aiuta la stimolazione dell’attività gastrica e la digestione. Il mentolo detiene anche proprietà antisettiche e analgesiche che possono essere utilizzate contro la nausea e contro il vomito. La menta possiede 285 calorie per ogni 100 grammi di prodotto, suddivise in:

  • Proteine 19,93 grammi
  • Carboidrati 52,04 grammi
  • Grassi 6,03 grammi
  • Colesterolo 0 milligrammi
  • Fibra alimentare 29,8 grammi
  • Sodio 344 milligrammi

 

MENTA: UTILIZZO IN CUCINA

In cucina la menta trova diverse realizzazioni, sposandosi perfettamente come spezia aggiunta all’interno della preparazioni dei vegetali, dei primi piatti, dei contorni, dei secondi e dei dessert. Soprattutto in estate la mente viene utilizzata come bevanda rinfrescante, composta da acqua e menta, oppure da latte e sciroppo di menta. Uno dei cocktail più famosi a base di menta è il Mojito, realizzato con zucchero di canna, foglie di menta fresca, rum, lime e acqua tonica, mentre la leggenda degli alcolici alla menta narra che i primi ad aggiungere la pianta all’alcool furono i Pirati dei Caraibi.

La pianta si sposa anche nelle preparazioni del pesto, in accompagnamento ai vegetali, all’interno delle macedonia di frutta, nei sorbetti, fino alle tisane e ai vari infusi. L’olio essenziale di menta, se utilizzato in eccesso, può persino provocare un effetto simile a quello di alcune sostanze stupefacenti, causando aritmie. L’olio essenziale è particolarmente adatto alla realizzazione di alcuni cosmetici, ma sottostando sempre alle dosi consigliate.

La menta può infine essere impiegata all’interno delle classiche tisane digestive da assumere a fine pasto, abbinata ad un mix di erbe e del miele per dolcificare il tutto, intervento anche contro i gonfiori intestinali.