Olio essenziale di Abete bianco, proprietà e benefici

L’olio essenziale di Abete bianco è conosciuto per via delle sua proprietà benefiche, originario della pianta della famiglia delle Pinaceae, conosciuta con il nome di “Abies Alba”.

Il potere d’azione dell’olio essenziale di Abete bianco è in grado di sprigionare diverse azioni benefiche per la salute dell’organismo, vantando un effetto antidolorifico, antisettico, rubefacente e balsamico, particolarmente indicato anche per aumentare la circolazione sanguigna.

Il suo utilizzo con parsimonia, sotto le raccomandazioni standard, si rivela estremamente utile ed efficace anche in presenza di ostruzioni delle vie aeree, tosse, raffreddore e mal di gola, classici sintomi di malanni invernali.

L’albero dell’Abete bianco trova origine all’interno di boschi e aree montuose tipiche dell’Europa centrale, presentando un’altezza massima fino a 50 metri, mentre la corteccia delle piante più giovani tende ad assumere una colorazione simile al grigio.

Attraverso questo specifico articolo ci occuperemo di approfondire tutti gli aspetti legati all’utilizzo dell’olio essenziale a base di Abete bianco, soffermandoci sulle sue proprietà benefiche, le azioni principali, le eventuali controindicazioni e gli scopi specifici.

Olio essenziale di Abete bianco: tutte le proprietà e le azioni benefiche

L’olio essenziale di Abete bianco risulta un ottimo alleato per la circolazione sanguigna, svolgendo allo stesso tempo un’azione balsamica, antidolorifica, rubefacente e un’azione antisettica.

L’olio essenziale di Abete bianco potrà quindi rivelarsi estremamente utile in presenza di tosse, raffreddore, sinusite, mal di gola, ostruzione delle vie aeree, incrementando anche il livello di energia.

Prima del suo impiego viene comunque espressamente consigliato un parere medico al fine di evitare tutte le possibili controindicazioni legate all’olio essenziale che non dovrà essere utilizzato troppo a lungo.

L’Abete bianco è in grado di prevenire la decalcificazione ossea, le carie dentali, indicato soprattutto in presenza di rachitismo a contrasto della piorrea, ma anche contro le patologie della gotta, disturbi intestinali, disturbi della digestione e cistite.

Ma come si utilizza l’olio essenziale a base di Abete bianco? Il suo impiego trova una corretta correlazione all’interno dei suffumigi, nei trattamenti dei messaggi, nei diffusori per l’ambiente, all’interno della vasca da bagno tramite un dispendio di poche gocce.

L’olio essenziale di Abete bianco è in grado di rilasciare i suoi effetti antinfiammatorio in circa dieci minuti di inalazione, mentre contro il catarro dovrà essere applicato sul petto e massaggiato per qualche minuto come avviene per i prodotti farmaceutici da banco standard ad azione balsamica.

Impiegato all’interno dei diffusori per l’ambiente l’olio essenziale di Abete bianco favorisce invece il ricambio d’aria dalla stagnazione, particolarmente utile anche contro il fumo di sigaretta, nei dosaggi di una goccia per ogni metro quadrato della stanza.

Olio essenziale di Abete bianco: tutte le controindicazioni

L’olio essenziale di Abete bianco presenta tuttavia alcune controindicazioni delle quali si dovrà tenere conto in casi specifici. Le donne in stato di gravidanza dovranno evitare l’esposizione e l’inalazione dell’olio essenziale a base di Abete bianco, così come tutti i soggetti dovranno adottare un suo utilizzo limitato nel tempo.

L’olio essenziale di Abete bianco dovrà inoltre essere sempre associato ad un olio vettore a base di mandorle oppure di oliva, mentre in presenza di una produzione eccessiva di estrogeni nelle donne il suo impiego dovrà essere eliminato.