Olio essenziale di rosa, proprietà e benefici

L’olio essenziale di rosa viene ricavato dalla famiglia delle Rosaceae, raggruppando al suo interno ben 150 specie differenti tra loro, sotto un habitat originario tra l’Europa e l’Asia.

A seconda delle diverse tipologie le piante di rosa possono dimostrarsi in grado di raggiungere altezze da 20 centimetri sino a qualche metro, presentandosi cespugliose, oppure striscianti, rampicanti, ad alberello, e via elencando, adatte sia alla coltivazione da giardino, sia all’interno dei vasi domestici.

Le rose vengono classificate inoltre in specie antiche, rose botaniche, rose moderne, a seconda della tipologia esistente. Il frutto della pianta viene denominato cinorrodo, dimostrandosi un fake in quanto si tratta di un semplice irrobustimento  del ricettacolo del fiore stesso.

I frutti della rosa sono invece chiamati acheni, suddivisi a loro volta in dimensioni e colori differenti a seconda della pianta. Anche le spine si presentano diverse in correlazione delle specie, a seconda dell’età e del colore, per dimensioni e forme.

Gli utilizzi delle piante di rose vengono riportate allo scopo ornamentale di giardini, balconi, abitazioni private, mentre in medicina la rosa viene ampiamente sfruttata in virtù delle azioni benefiche date dall’olio estratto, impiegato anche all’interno dell’industria cosmetica, in profumeria, a livello alimentare per la preparazione di insalate, guarnizioni, confetture, tisane.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutte le proprietà benefiche date dall’impiego dell’olio essenziale di rosa, soffermandoci anche sulle eventuali controindicazioni.

Olio essenziale di rosa: tutte le proprietà benefiche

L’olio essenziale di rosa è conosciuto per via delle sue proprietà riequilibranti, armonizzanti, lenitive anti-age, particolarmente utile contro gli stati ansiosi.

L’olio essenziale di rosa viene ottenuto grazie ai petali dei fiori sottoposti ad un’estrazione in solvente. Il suo utilizzo può essere rapportato ad un effetto tonico, ideale all’interno di un bagno rilassante, per esaltare il proprio potere afrodisiaco per la coppia sotto forma di massaggi, come riequilibrante durante gli stati nervosi.

In riferimento alla cute l’olio essenziale di rosa svolge un’azione lenitiva in presenza di arrossamenti, infiammazioni, utile al fine di contrastare l’azione delle rughe, promuovendo un’azione astringente, contro la psoriasi.

L’olio essenziale di rosa può essere impiegato sulla cute anche in precedenza al parto, incrementando un’azione protettrice dei tessuti, contro la prolassi e l’aborto spontaneo.

Tra le altre proprietà benefiche anche un’azione a contrasto delle emorragie, i disturbi e gli squilibri ormonali, in presenza dei sintomi mestruali e di quelli legati alla menopausa, sotto forma di massaggi effettuati in direzione del ventre.

All’interno dei diffusori ambientali, sotto posologia di 1 goccia ogni metro quadro, l’olio essenziale di rosa favorisce un riequilibrio psichico dagli stati depressivi, calmando l’irritabilità, alleviando lo stress, la spossatezza.

Come rimedio anti-age saranno sufficienti poche gocce di olio essenziale di rosa da inserire all’interno delle creme cosmetiche, mentre per effettuare massaggi sulla pelle potranno essere utilizzati 200 ml di olio di mandorle dolci e 20 gocce di olio essenziale di rosa.

Olio essenziale di rosa: controindicazioni

L’olio essenziale di rosa non presenta particolari controindicazioni ed effetti tossici, rimanendo indicato anche in gravidanza, sotto una raccomandazione entro le dosi riportate all’interno di questo articolo, evitandone l’utilizzo interno all’organismo.