Essere adulti e avere ancora i brufoli sul viso: ecco cosa fare

I brufoli rappresentano uno degli inestetismi maggiormente diffusi in direzione del viso, generalmente rapportati al periodo dell’età adolescente, ma in realtà anche in direzione dell’età più adulta.

Non è raro difatti notare la comparsa dei brufoli anche oltre i 30 anni, motivo di preoccupazione ed ansia soprattutto per la fascia della popolazione femminile.

I brufoli, definiti in questo caso acne tardiva correlata al periodo adulto d’età, tendono a ripresentarsi soprattutto dopo essere stati trattati in precedenza, differenziandosi dal resto delle imperfezioni cutanee originate da un’alimentazione sregolata o da un’assunzione eccessiva di dolci.

Secondo il parere degli esperti dermatologi l’acne tardiva consiste in una ipercheratosi con colonizzazione batterica e conseguente infiammazione, in genere indirizzata alla zona del viso, nell’area della bocca, del mento, del collo, schiena e décolleté.

I brufoli tardivi in età adulta comportano pustole dolorose, spesso fonti di disagio psichico, motivo per il quale la maggior parte delle donne tende a ricorrere all’impiego del make up al fine di mascherare tali inestetismi.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutte le particolarità legate alla formazione dei brufoli in età adulta, soffermandoci in particolar modo sui rimedi da adottare a contrasto, compresi alcuni consigli fondamentali.

Brufoli in età adulta: tutto quello che occorre sapere sull’acne tardiva

I brufoli, come accennato nel corso delle righe precedenti, possono presentarsi sia durante il corso della pubertà che durante l’avanzamento dell’età adulta, sfociando in un’acne tardiva generalmente selettiva e meno diffusa.

All’inizio degli studi condotti sulla comparsa dei brufoli in età adulta di tendeva a rapportare il problema soprattutto alla donne, in relazione allo stress professionale, denominando i brufoli in “acne tardiva delle donne in carriera”.

Odiernamente la comparsa dell’acne tardiva in età adulta viene rapportata ad entrambi i sessi, originata dagli squilibri ormonali, lo stress, il fumo di sigaretta, ecc.

In presenza di acne tardiva l’aspetto generale del viso tenderà di conseguenza a perdere la propria luminosità, in conseguenza all’ostruzione dei pori, alterando la microcircolazione cutanea, incrementando l’insorgere anche di micro-cisti.

Come contrastare la comparsa dei brufoli in età adulta? Innanzitutto ci si potrà avvalere di una crema specifica ideata appositamente per il contrasto delle zone lucide, dei pori dilatati, dei foruncoli.

Oltre ai trattamenti cosmetici specifici in crema si potrà optare anche per il make up al fine di nascondere le imperfezioni presenti sulla pelle del viso, ponendo in risalto soprattutto gli occhi in questo caso, allontanando l’attenzione dalla presenza dei brufoli.

I soggetti fumatori dovranno ridurre significativamente il numero delle sigarette in presenza di un’acne tardiva soggetta a manifestazioni frequenti, adottando anche uno stile di vita alimentare sano, andando ad escludere l’eventualità di una comparsa aggravante in riferimento all’assunzione eccessiva di alimenti dolci promotori della comparsa di ulteriori imperfezioni.

Nonostante si trovino diverse polemiche a riguardo della correlazione alimentare tra dolci e salumi in merito alla comparsa dei brufoli, i nutrizionisti raccomandano sempre e comunque l’opzione di un buon regime alimentare, supportato anche da una corretta idratazione giornaliera a base di almeno 1,5 litri di acqua.

Al fine di idratare maggiormente la pelle si potrà acquistare anche un siero idratante, in grado di penetrare a fondo tra gli strati del derma.