Un’alternativa al caffè? Una delle bevande energetiche

Una delle bevande più consumate al mondo risulta essere il caffè, protagonista non soltanto delle colazioni ma anche di svariati momenti durante il corso della giornata, arrivando spesso a superare il limite normalmente consigliato senza rendersene conto.

Almeno il 40% della popolazione europea inizia la giornata assumendo caffè durante il pasto della prima colazione per poi ripetere lo stesso rito a metà mattinata, a seguito del termine del pranzo, durante il corso del pomeriggio e a fine cena.

Il caffè è stato a lungo al centro dei dibattiti sulla salute in merito agli effetti collaterali, mentre le ricerche condotte dall’Institute for scientific information on coffee hanno evidenziato una riduzione del 25% di sviluppo di diabete di tipo 2 e una riduzione del 27% contro l’Alzheimer, andando a ridurre anche il rischio cardiovascolare.

Nonostante i suoi effetti benefici tuttavia, un consumo eccessivo di caffè potrebbe comportare alcuni effetti negativi sulla salute dell’organismo, motivo per il quale le linee guida consigliano di non oltrepassare la soglia delle quattro tazzine giornaliere.

Inoltre, con il passare del tempo, la caffeina risulta possedere un effetto di dipendenza e assuefazione per l’organismo, spingendo i soggetti all’abuso della bevanda senza rendersene effettivamente conto.

Tra li effetti collaterali di un abuso di caffè e caffeina si trovano sintomi quali tachicardia, disordini del sonno, alterazioni dell’umore, difficoltà di concentrazione. Il mattino risulta il momento ideale per l’assunzione del caffè, ma come sostituirlo?

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo delle bevande energetiche con le quali risulta possibile andare a sostituire il caffè, soffermandoci in particolar modo sulla stanchezza psicofisica e l’interazione delle bevande energetiche.

Bevande energetiche in alternativa al caffè: tutto quello che occorre sapere

Innanzitutto, specialmente al mattino dopo le ore trascorse a digiuno, risulta fondamentale assicurare all’organismo un corretto recupero dell’idratazione sia per il benessere dell’organismo interno che per l’aspetto e la salute estetica della pelle.

La maggior parte della popolazione non sempre assume una dose corretta di acqua al giorno, compresa almeno in 1,5 litri, mentre optare per una bibita energetica potrebbe risultare benefico sia dal punto di vista interno che dal punto di vista del recupero delle energie.

Tra le bevande energetiche maggiormente consigliate si potrà optare per l’assunzione di una base di acqua e limone, in grado di risvegliare l’apparato digestivo e di migliorare l’attività dei succhi gastrici soprattutto al mattino.

Miele e zenzero possono essere assunti invece anche contro raffreddore e stati influenzali tipici della stagione autunnale e invernale, in presenza di gola irritata e naso chiuso, utile contro la nausea, il mal di stomaco, la tosse.

Limone e curcuma risultano particolarmente consigliate in caso di cattiva digestione, utile per il rafforzamento del sistema immunitario, per la regolarizzazione delle attività del colon, andando a ridurre i gonfiori. La curcuma in abbinamento con il limone tuttavia risulta in grado di macchiare i denti con il passare del tempo.

Tra le bevande energetiche si sconsiglia invece l’assunzione delle formulazioni industriali spesso pubblicizzate in televisione, dimostratesi dannose per la salute dell’organismo e ricche di zuccheri controindicati per i soggetti affetti da diabete e sovrappeso.