Sommacco: Cos’è, Proprietà, Come Usarlo in Cucina

Nelle cucine italiane, molto spesso, viene utilizzata una millenaria spezia la cui caratteristica principale è rappresentata dal suo sapore agrumato, ovvero stiamo parlando del Sommacco, la cui provenienza arriva dal Medio Oriente e dall’Europa Meridionale.

Ma che cos’è? Quali sono le sue proprietà benefiche? E come lo si può utilizzare per preparare da mangiare?

 

Cos’è

Come abbiamo già accennato sopra il Sommacco (scientificamente chiamato con il nome di Rhus coriaria) è una spezia, la quale viene ricavata da una pianta arbustiva strettamente imparentata con la Anacardiaceae che non bisogna confondere con la Rhus typhina. Quest’ultima infatti è la pianta a cui appartiene il Sommacco Americano, il cui utilizzo è solo scopo puramente ornamentale.

La pianta di Sommacco (generalmente alta 3 metri, con foglie caratterizzate da un’inflorescenza a forma di pannocchia), produce delle bacche da cui si ricava una polverina dal colore della porpora che, praticamente da sempre, viene utilizzata come spezia nella preparazione dei cibi.

 

Proprietà

Oltre ad essere una spezia da utilizzare in cucina per insaporire le proprie pietanze, il Sommacco può essere anche utilizzato come antidolorifico, infatti la polverina color porpora possiede delle strepitose proprietà antinfiammatorie che aiuta a lenire, sensibilmente, i dolori.

Tra l’altro possiede anche un’alta concentrazione di acido gallico il quale aiuta l’azione antiossidante, ovvero agisce contro i radicali liberi contrastando l’insorgere di eventuali malattie e dell’invecchiamento della pelle. Inoltre, in caso di febbre oppure di fastidiosi disturbi gastrointestinali il Sommacco può diventare davvero un valido alleato, infatti grazie alle sue proprietà antibatteriche può agire come sia antipiretico sia rimettendo a posto lo stomaco.

Nonostante gli enormi benefici che apporta comunque è caldamente consigliato di non eccedere con il consumo di questa spezia, perché si tratta pur sempre di una droga che se presa in dosi troppo eccessive rischia di provocare serissimi danni ai reni e al sistema gastrointestinale.

 

Come Usarlo in Cucina

Come prima cosa è bene dire che benché il frutto (o bacca se si preferisce) del Sommacco sia commestibile non bisogna consumarlo fresco, in quanto è molto tossico, quindi prima di utilizzarlo in cucina è sempre bene prendere dei piccoli accorgimenti per non stare male.

Infatti non è un caso che prima di essere portata in tavola la bacca di Sommacco non solo non è colta a piena maturazione, si procede poco prima che questa venga completata, ma viene  anche lasciata esiccare, perché in questo modo si può garantire la perdita della sua tossicità.

I suoi usi in cucina sono davvero molteplici, tra l’altro grazie al suo sapore agrumato e deciso può diventare una valida alternativa al sale, ma veniamo più nel dettaglio come si può impiegare questa spezia:

  • Se si vuole insaporire il pesce si può abbinare alla polvere un po’ di limone
  • Per il riso oppure le insalate basta aggiungere al condimento del Sommacco mischiato con dell’hummus
  • Per le pietanze a base di carne si può preparare una miscela palestinese chiamata Zaatar, che si ottiene con la Rhous coriaria, semi di sesamo e timo essiccato.