Sesso Non Protetto: ecco cosa si rischia


Il manifestarsi di infezioni genitali e disturbi di vario genere può essere dovuto a cause di natura disparata e, tra queste, c’è anche una scarsa prudenza nella propria vita sessuale. Si è, spesso, portati a pensare, in maniera del tutto erronea, che la ragione principale per la quale praticare rapporti sessuali servendosi delle protezioni adatte sia legata al rischio di gravidanze indesiderate quasi in via esclusiva.

La realtà dei fatti, però, è ben diversa. Durante il coito, infatti, il rischio di trasmissione di malattie è alto, specie quando non viene praticato in sicurezza. Purtroppo, moltissimi giovani sono poco informati su questo aspetto e tendono, di fatto, a prendere sottogamba le effettive conseguenze che un rapporto sessuale non protetto potrebbe avere sulle loro vite.

Come già precedentemente accennato, del resto, diverse persone, specie alle prime esperienze, riconducono al rischio di gravidanza l’unico motivo per cui usare le protezioni. In realtà, però, il sesso non protetto è dannoso per la salute per diversi casi. Tra i fattori di rischio legati ai rapporti non protetti c’è anche la cistite, infiammazione piuttosto diffusa tra le donne a cui il blog di Dimann, molto apprezzato per i suoi articoli informativi, dedica un approfondimento che si focalizza proprio sulla correlazione con il sesso. Nelle prossime righe vogliamo fornirvi alcune informazioni utili a sensibilizzare sull’importanza del sesso protetto, in modo da preparare i giovani (ma non solo) ad affrontare le prime esperienze con consapevolezza e razionalità.

 

Tutto ciò che c’è da Sapere sui Rischi di un Rapporto Sessuale Non Protetto

Sono le indagini più recenti a far emergere come, negli ultimi anni, l’età in cui avvengono i primi rapporti sessuali si sia considerevolmente abbassata rispetto al passato. Secondo un’indagine dell’Osservatorio Nazionale per l’Adolescenza, infatti, sarebbe il 40% degli adolescenti ad avere già avuto rapporti sessuali. L’età media della prima esperienza si stabilirebbe a 14 anni, mentre il 38% degli adolescenti sessualmente attivi hanno rapporti senza protezione. Un modesto 14%, invece, si munisce di contraccettivi, adoperandoli durante il coito.

È chiaro che, in un mondo in cui tutto si muove in maniera più veloce, anche i giovani desiderino scoprire sé stessi, il proprio corpo e i loro desideri con una certa precocità. Tutto questo, però, presuppone anche la necessità di una maggiore istruzione in merito ai rischi di una vita sessuale imprudente. È necessario dare ai ragazzi e alle ragazze gli strumenti adeguati per poter vivere le loro esperienza sessuali al meglio. Ad oggi, il tema del sesso non protetto tra i giovani risulta particolarmente caldo, nonostante la sensibilizzazione al riguardo non si rivela mai abbastanza.

 

Infezioni Trasmissibili Sessualmente e Malattie Veneree, info al riguardo

Oltre alla cistite citata in precedenza, le infezioni trasmissibili sessualmente sono, di fatto, diverse. Possiamo menzionare, tra queste, la candida vaginale: causata da un fungo già presente nel nostro corpo e che, in alcune circostanze, può diventare patogeno. C’è, poi, la clamidia, ossia un’infezione che si manifesta a causa di un batterio trasmesso durante i rapporti sessuali non protetti con persone infette.

Un’altra infezione molto diffusa nell’ambito del sesso non protetto è l’herpes genitale. Trattasi di una malattia infettiva che rischia anche di essere trasferita al neonato al momento del parto in caso di gravidanza.

L’AIDS, causato dal virus HIV attacca il sistema immunitario e rende chi ne è affetto immunodeficiente e, dunque, maggiormente soggetto ai sintomi delle malattie e ad altre infezioni. Il papilloma virus, invece, è capace di causare il carcinoma alla cervice uterina, mentre la sifilide, seppur curabile, quando trascurata può portare a conseguenze particolarmente gravi. È chiaro, alla luce dei presupposti, come gli individui, a prescindere dall’età, dovrebbero tutelare la propria vita sessuale per non rischiare grosse complicazioni.