Radicali liberi: che danni provocano e come contrastarli

Prevenire la comparsa dei radicali liberi risulta fondamentale all’interno del rischio di patologie tumorali e degenerative a carico dell’organismo umano. Ma quali risultano essere i migliori consigli da seguire e le strategie da mettere in pratica?

I radicali liberi si presentano come delle entità molecolari estremamente reattive nonché instabili. La loro formazione avviene nel momento specifico in cui una molecola di ossigeno si ritrova esposta allo stress delle radiazioni nocive, andando quindi incontro ad una rottura e alla conseguente perdita della carica elettrica.

La molecola danneggiata continuerà a cercare di raggrupparsi al resto delle molecole presenti intorno a sé, innescando una reazione a catena in grado di portare al danneggiamento di altre molecole. Le molecole danneggiate subiranno in questo caso un processo degenerativo irreversibile, le quali condurrà le stesse all’invecchiamento.

In condizioni ottimale tuttavia va precisato che lo stato dei radicali liberi non risulta dannoso per la salute, risultando in altro modo necessari per il funzionamento delle cellule e le attività di neutralizzazione date dai processi ossidativi di difesa.

I radicali liberi risultano negativi per lo stesso organismo solamente in assenza di un equilibrio di eliminazione degli stessi, sfociando in uno stress ossidativo pericoloso.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutte le funzionalità e le caratteristiche dei radicali liberi, soffermandoci sul loro effetto negativo per la salute dell’organismo e i metodi migliori grazie ai quali contrastare lo stress ossidativo.

Radicali Liberi: come contrastarli efficacemente, tutto quello che occorre sapere

I radicali liberi non rappresentano un pericolo per la salute in condizioni fisiologiche ottimali, mentre in presenza di uno stress ossidativo il loro processo risulterà del tutto irreversibile.

In questo caso, alleati contro i radicali liberi, risultano essere gli antiossidanti in grado di creare una barriera protettiva contro il processo di degenerazione delle altre molecole.

Il processo dell’invecchiamento fisiologico esercitato dai radicali liberi risulta tuttavia un evento del tutto naturale per l’organismo umano, ma fattori esterni quali stress, cattiva alimentazione e agenti atmosferici possono provvedere ad un incremento precoce della loro stessa azione.

Per combattere gli effetti negativi dei radicali liberi si dovrà innanzitutto sottostare ad un regime alimentare sano ed equilibrato, ricco di cibi contenenti antiossidanti naturali capaci di promuovere l’azione delle difese immunitarie.

In caso di necessità, oltre ai cibi più indicati, ci si potrà avvalere anche dell’assunzione di specifici integratori a base di antiossidanti. Ma quali sono gli alimenti ricchi di sostanze antiossidanti?

Contro i radicali liberi si potranno assumere determinati cibi parte di frutta e verdure di colore arancione, giallo e rosso. Particolarmente indicati quindi i pomodori, le melanzane, ma anche i mirtilli, l’uva, le more, le albicocche, i peperoni.

Anche le spezie si attivano a contrasto dei radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento della pelle, allo stesso modo dei polifenoli presenti all’interno del cioccolato fondente e nell’uva in grado di regolarizzare la circolazione sanguigna.

I flavonoidi presenti nei frutti di bosco, nelle pere e nelle mele risultano invece in grado di andare a stabilizzare la pressione del sangue, un processo fondamentale all’interno della lotta contro i radicali liberi.