Quanto Deve Mangiare un Neonato

La nascita di un neonato è un momento di grande felicità, ma anche di grande preoccupazione per i genitori che si trovano a dover prendersi cura completamente del loro bambino nei primi mesi di vita. È fondamentale avere un atteggiamento attento e consapevole nei confronti del neonato.

Tra le domande che le mamme si pongono riguardo al neonato, una delle più importanti riguarda la frequenza delle poppate, sia con il latte materno che con quello artificiale.

 

Monitorare la Crescita del Neonato

Per monitorare la crescita del neonato, basta pesarlo una volta alla settimana mantenendo le stesse condizioni a digiuno e alla stessa ora, invece di utilizzare la tecnica della doppia pesata, utilizzata in passato.

Durante il primo semestre, la crescita ponderale del neonato dovrebbe essere di circa 150/200 grammi a settimana. Se l’aumento di peso è superiore a questi dati, di solito non ci sono problemi, mentre se l’aumento di peso è inferiore, è opportuno fare dei controlli.

Per verificare se il problema della crescita ponderale è legato alle poppate, è necessario pesare il neonato ogni settimana e mostrare i risultati al pediatra. Sintomi come rigurgiti e dolori addominali possono essere indice di problemi fisici, ma di solito sono un fattore fisiologico normale. Anche il classico “ruttino” varia da neonato a neonato e non è necessariamente indicativo di un problema.

 

Quanto Deve Mangiare un Neonato ad Ogni Poppata

Le linee guida suggeriscono la quantità massima di latte da somministrare ai neonati in base all’età e alla crescita, ma il medico pediatra calcolerà la quantità giusta per le esigenze specifiche del neonato. Per calcolare la quantità di latte da somministrare in 24 ore, si deve dividere il peso del bambino in grammi per 10 e aggiungere 250. Ad esempio, se il neonato pesa 3 kg, si calcolerà 3000:10+250, ottenendo 550 grammi di latte. Questa quantità sarà divisa tra le poppate giornaliere, in genere 6, quindi ogni poppata sarà di circa 92 grammi.

Con il biberon è facile misurare la quantità di latte somministrata, mentre allattando al seno non è possibile calcolare la quantità di latte assunta dal neonato. In questo caso, è sufficiente far attaccare il neonato al seno a richiesta e verificare lo stato del pannolino. Se il pannolino è bagnato almeno 5/6 volte al giorno di urina e le feci sono regolari, significa che il bambino sta assumendo abbastanza cibo.

Durante il primo mese, il neonato dovrebbe assumere circa 110/120 ml di latte a poppata. A due mesi, le poppate saranno ridotte a 5 e la quantità di latte aumenterà a circa 140/150 ml. A tre mesi, la quantità di latte dovrebbe essere di circa 160/180 ml a poppata, mentre a sei mesi andranno ridotte le poppate giornaliere a 4 volte per 200/230 ml di latte. Al sesto mese si consiglia di far assumere al neonato 485 calorie dal latte, circa 700 ml, e 200 calorie dagli alimenti complementari per lo svezzamento.

Per quanto riguarda l’allattamento al seno, è importante tenere in considerazione la produzione di latte della madre, che può variare in base alle esigenze del neonato e alle sue fasi di crescita. In caso di produzione di latte insufficiente, è possibile integrare con latte artificiale, seguendo sempre le indicazioni del proprio pediatra.

In generale, è importante prestare attenzione ai segnali che il neonato ci dà durante la poppata, come il ritmo e la durata della suzione, la presenza di pause e l’eventuale rifiuto del seno o del biberon. In caso di dubbi o problemi, è sempre consigliabile consultare il proprio pediatra o un consulente dell’allattamento.

La corretta alimentazione del neonato durante i primi mesi di vita è fondamentale per la sua crescita e sviluppo. Tenere sotto controllo la sua crescita ponderale, seguire le linee guida per la quantità di latte da somministrare e prestare attenzione ai segnali del neonato durante la poppata sono alcuni dei principali consigli per garantire una corretta alimentazione del neonato.