Pelli mature: come contrastare gli effetti della menopausa

In presenza di pelli mature, generalmente comprese nella fascia d’età dai 45-50 anni in poi, lo stato della salute della stessa passa attraverso un normale processo fisiologico di invecchiamento legato anche ai sintomi della menopausa femminile.

La menopausa femminile non ha niente a che vedere con uno stato patologico, rappresentando un processo fisiologico dovuto all’età e ai processi di invecchiamento dell’organismo, spesso difficili da accettare in abbinamento agli effetti collaterali tipici.

Lo stato della menopausa coincide con il termine delle mestruazioni femminili coinvolgendo una serie di cambiamenti sia fisici che psichici. Il corso degli avvenimenti legati alla menopausa assume la denominazione di climaterio, presentandosi in maniera del tutto graduale.

Durante la specifica fase graduale del climaterio le mestruazioni possono subire diversi arresti e riprese, comportando alcuni cambiamenti ormonali e conseguenti corredi sintomatici più o meno evidenti a seconda dei casi.

Quali sono le conseguenze per le pelli mature in presenza di uno stato di menopausa? Attraverso questo specifico articolo ci occuperemo di approfondire tutte le caratteristiche legate al climaterio e all’insorgere del processo naturale fisiologico femminile, soffermandoci in particolar modo sulle modifiche a livello cutaneo.

Come contrastare gli effetti sulla pelle dovuti alla menopausa

In presenza dell’insorgere inevitabile della menopausa femminile si potranno mettere in pratica diversi stratagemmi al fine di affrontare tutte le modifiche subite dal corpo con serenità e preparazione.

La menopausa tende a ridurre significativamente il tasso degli ormoni femminili in correlazione con le difese protettrici della cute stessa, andando a colpire gli stati più profondi attraverso un effetto che viene denominato “scivolo”.

Il ritmo del rinnovamento cellulare subisce di conseguenza un arresto, andando ad appiattire gli strati visibili della pelle. In presenza di pelle grassa, a maggior produzione di sebo, gli effetti della menopausa si riveleranno meno invasivi, nonostante la necessità di procedere ad una continua idratazione attraverso l’igiene quotidiana della stessa.

Dal punto di vista delle pelli più sensibili invece si assisterà ad una maggior evidenza dei sintomi, esponendosi ad eventuali arrossamenti e inestetismi.

La pelle sensibile non dovrà quindi essere esposta ai raggi UV senza le dosi protettive necessarie, andando ad evitare anche gli sbalzi di temperatura improvvisi potenzialmente lesivi per lo stato estetico della cute.

Con il sopraggiungere della menopausa si dovrà cercare di modificare la propria cura e l’igiene della pelle, servendosi di prodotti mirati ad alta qualità in grado di apportare un maggior riempimento degli strati cutanei, stimolandoli alla ricostruzione.

Un buon siero idratante si rivelerà fondamentale, abbinato all’impiego di una crema successiva, andando a sostituire i saponi classici con prodotti naturali e non aggressivi ricchi di vitamina A ed estrogeni di origine vegetale.

Altrettanto importante risulta non servirsi di troppi cosmetici andando ad appesantire lo stato della cute sensibile, optando invece per un serie e una crema da applicare sotto un dosaggio consigliato.

Tra gli oli maggiormente consigliati a contrasto della menopausa e dell’invecchiamento si trova quello a base di rosa, realizzando periodicamente uno scrub dolce sulla cute a formulazione natural e casalinga.

L’esposizione salutare al sole dovrà prevedere un lasso di tempo pari ad almeno 15 minuti al giorno, servendosi delle protezioni in presenza della stagione estiva e delle esposizioni maggiori.