Pasta Proteica e IperProteica, Benefici e Controindicazioni

Tutti noi italiani, chi più chi meno, amiamo la pasta, la quale fa parte esclusivamente della nostra cultura, resa poi internazionale dalla globalizzazione e dall’esportazione di gusto e di usi in tutto il mondo. Gli stranieri ci apprezzano per le nostre qualità culinarie e invidiano i nostri piatti, soprattutto i tipici primi che si possono realizzare con questo alimento fondamentale sia per la nostra dieta, sia per le nostre origini. Tra le varianti della pasta comune, ce ne sono tantissime: integrali, biologica, etc.

Quella forse meno conosciuta è la pasta proteica, seppur in aumento come consumo. Vediamo cos’è e perché la si usa, quali sono i benefici, a chi è indicata e per chi, invece, è off limit.

Differenza tra Pasta e Pasta Proteica

La pasta proteica è un alimento simile apparentemente al suo parente più conosciuto, ma con una differenza sostanziale per quanto concerne gli elementi nutritivi presenti. La pasta proteica, come sottolinea il nome stesso, ha differenti macronutrienti ed è preparata in modo da dare particolare benefici al nostro organismo, se mangiata.

Oltre che buona, dunque, questa particolare pasta fa anche bene. Vediamo cosa significa, quali sono i fattori positivi e le controindicazioni nel sostituire la pasta comune con questo particolare alimento.

Solitamente nel produrre questo particolare tipo di cibo, si è voluta marcare la netta differenza con la buonissima pasta comune, però ricca di carboidrati e non proprio indicatissima nelle diete proprio in ragione di questi elementi.

La pasta proteica, invece, si presenta simile a quella normale solitamente preparata con il grano duro, ma sostituisce l’apporto di carboidrati a un più salutare contenuto di proteine. Proprio per questo motivo, questo alimento è una manna per i salutisti e coloro che hanno bisogno di dimagrire ovvero tornare in forma, ma non vogliono rinunciare a un buon piatto di pasta.

Mangiando un primo piatto preparato con questa, riusciremo a mantenere bassa la concentrazione di zuccheri nel nostro sangue (come ben sappiamo, gli zuccheri sono dei carboidrati) senza tralasciare il potere saziante della pasta sui generis.

Per questi motivi, se vogliamo mantenere un regime alimentare ipocalorico, questo alimento non deve mancare sulla nostra tavola: ci aiuterà a raggiungere il peso forma e, perché no, mantenere basso il valore glicemico.

 

Benefici

La pasta proteica ovvero iperproteica (la versione con un maggior contenuto di proteine) è indicata a determinati soggetti e persone in alcuni contesti particolari proprio perché soddisfano esigenze straordinarie. Proprio per questi motivi, utilizzano questa pasta:

  • Le persone che vogliono dimagrire e tornare in forma seguendo una dieta ipocalorica.
  • Gli atleti ovvero coloro che praticano attività sportive e devono seguire un particolare regime alimentare con pochi zuccheri e molte proteine in modo da aumentare la massa muscolare.

Per entrambe le categorie, questo alimento è assolutamente indicato perché riuscirà a saziare la sensazione di fame gratificando l’appetito sia di chi vuole dimagrire, sia degli sportivi, senza innalzare il livello calorico.

 

Controindicazioni

La pasta proteica è un alimento pensato e progettato per particolari esigenze, quindi ha comunque qualche controindicazione e occorre valutare con attenzione se è il caso d’inserirla nelle proprie diete soprattutto se sussistono particolari contingenze.

Alcune persone devono stare particolarmente attente nell’acquistare e mangiare questi prodotti soprattutto se hanno native o sviluppate durante la vita stessa determinate allergie o intolleranze alimentari contro questi ingredienti:

  • Uova.
  • Glutine.
  • Soia. 
  • Legumi.

I produttori della pasta proteica, infatti, tendono a utilizzare questi cibi in vari mix proprio per aumentare il livello proteico intrinseco e ridurre la parte di carboidrati.

Nel caso avessimo sviluppato o fossimo sicuri di avere intolleranze ovvero allergie a questi particolari cibi, evitiamo di utilizzare questa pasta proteica perché le conseguenze potrebbero essere anche gravi, da quelle di leggera entità (sensazione di gonfiore, flatulenza e meteorismo) fino allo shock anafilattico vero e proprio.

La pasta proteica, inoltre, è un alimento artificioso, ossia realizzato e determinato per abbracciare le particolari richieste di quelle categorie di persone che abbisognano di questi elementi nutritivi più degli altri. Proprio per questo non è un alimento che possiamo utilizzare quotidianamente per sempre, ma va modulato e no bisogna assolutamente abusarne oppure utilizzarla in modo prolungato.

Se esageriamo, creeremo uno squilibrio nella nostra dieta: il nostro corpo riceverà sempre più proteine e sempre meno carboidrati, fino ad annullarli completamente: come in tutte le cose, lo squilibrio da una parte o dall’altra fa male e rischieremo di comportare danni anche gravi e seri al nostro organismo utilizzando la pasta proteica in modo prolungato.

Quindi, attenzione. Se abbiamo dei problemi, rivolgiamoci al medico curante ovvero a uno specialista nel settore (esempio un dietologo o un nutrizionista) che, dopo aver vagliato il nostro stato di salute e il nostro background, ci profilerà un utilizzo serio e moderato di questo particolare alimento, molto utile per diete e per attività sportiva.