Olio essenziale di Neroli, cos’è, proprietà, benefici e controindicazioni

Cos’è

L’olio essenziale di neroli viene ricavato dalla distillazione dei fiori di arancio amaro, rassomigliando in particolar modo alla profumo emesso dal bergamotto. Questo caratteristico olio essenziale trova un vasto impiego all’interno della profumeria, della farmaceutica, della pasticceria nonché nelle produzioni di liquore.

Il neroli assume la propria denominazione dal nome della duchessa Marie Anne de La Trémoille, principessa di Nerola, che si adoperò per la diffusione del prodotto distillato nel XVII secolo all’interno della regione Lazio, compresa la forma del neroli in essenza.

Nel periodo del Medioevo tuttavia il neroli era già conosciuto sotto la denominazione di acqua nanfa, ottenuta grazie all’impiego dei fiori freschi dell’arancio amaro e dolce, utilizzato per la profumazione dei bagni e dei guanti.

I fiori dell’arancio impiegati per la realizzazione dell’olio essenziale di neroli vengono raccolti a mano nel periodo tra aprile e maggio, distillati successivamente in acqua al fine di conservare le proprietà in correlazione alla loro fragilità estetica.

Sotto impiego farmaceutico e in pasticceria l’olio essenziale di neroli viene invece utilizzato sotto un processo lavorativo in acqua distillata. Il colore dell’olio essenziale di neroli in origine assume una tonalità giallo pallido, scurendosi in seguito all’esposizione al sole in un bruno-rossastro.

Benefici

L’olio essenziale di neroli viene sfruttato soprattutto per via delle sue numerose azioni benefiche sull’organismo umano, evidenziando un potere equilibrante, calmante e rigenerante utile in presenza dei classici sintomi mestruali e durante i periodi di maggiore stress.

In presenza di periodi particolarmente faticosi a livello psichico l’olio essenziale di neroli si dimostra in grado di incrementare un riequilibrio andando a ridurre ansia, paure, sindromi depressive, favorendo una ritrovata calma interiore.

Dal punto di vista dell’umore l’olio essenziale di neroli favorisce l’ottimismo, rafforzando la mente durante i periodi più critici e spossanti. Anche a livello cardiaco l’olio essenziale di neroli può essere impiegato contro la tachicardia, l’insonnia, l’ipertensione, consigliato anche nei bambini affetti da iperattività e difficoltà del sonno.

Proprietà

L’olio essenziale di neroli può essere inoltre utilizzato anche in presenza di disturbi digestivi, nei disturbi intestinali, meteorismo, favorendo il rilassamento della muscolatura, attraverso massaggi in direzione dell’addome.

Durante il ciclo mestruale l’olio essenziale di neroli può essere come olio massaggiante, in cosmetica all’interno delle maschere per il viso, sulla pelle in presenza di irritazioni e secchezza, persino sulla cute più delicata.

La nota di profumo emessa dall’olio essenziale di neroli si dimostra particolarmente dolce e floreale, richiamando l’aroma dell’arancio e del bergamotto.

All’interno dei diffusori ambientali può essere aggiunto sotto la posologia di una goccia per metro quadro, favorendo il rilassamento psichico, nelle maschere anti-age sotto forma di due gocce, in venti gocce unite a 100ml di olio di mandorle per effettuare massaggi sul corpo.

Anticamente i fiori dell’arancio dal quale si ricava l’olio essenziale di neroli venivano utilizzati per il confezionamento della coroncina da fissare sul capo delle spose, come simbolo di verginità, al fine di calmare le ansie dovute all’intimità successiva al matrimonio.

Controindicazioni

L’olio essenziale di neroli non presenta controindicazioni sotto un dosaggio comunque rispettato. Pertanto si consiglia di utilizzarlo senza mai esagerare.