Olio essenziale di mirra, proprietà e benefici

L’olio essenziale di mirra viene ricavato da una gommaresina aromatica, del genere Commiphora appartenente alla  famiglia delle Burseraceae, disponibile anche sotto forma di polvere.

Attualmente si trovano presenti oltre duecento specie di Commiphora dislocate soprattutto all’interno delle rive del Mar Rosso, in India, Madagascar, Senegal. Per la produzione della mirra viene sfruttata soprattutto la specie Commiphora myrrha coltivata in Sudan, nella penisola arabica, Etiopia, Somalia.

Al termine del periodo estivo l’arbusto della mirra si ricopre di fiori dislocati in direzione del tronco, insieme ad una serie di noduli compresa la mirra raccolta attraverso le caratteristiche gocce gialle lasciate seccare.

L’origine della mirra si dimostra del tutto simile alla storia dell’incenso, con primi cenni già presenti all’interno delle popolazioni antiche dell’Egitto, impiegata soprattutto per le pratiche di imbalsamazione.

La mirra viene inoltre citata all’interno del libro Sacro della Bibbia in riferimento all’olio santo utilizzato nelle unzioni, citato come profumo nel Cantico dei Cantici. All’interno del Vangelo secondo Matteo la mirra viene indicata come un dono dei Re Magi in riferimento al bambino Gesù, con ulteriori citazioni all’interno della versione di Marco sotto forma di offerta precedente alla crocifissione.

Le antiche popolazioni greche si servivano della mirra per mescolarla alla bevanda del vino, citata anche nella mitologia. In fase odierna la mirra viene impiegata all’interno di prodotti farmaceutici in correlazione alle sue proprietà disinfettanti, ma anche in profumeria.

L’olio essenziale di mirra sfrutta invece il potere delle sue azioni benefiche espettoranti, cicatrizzanti, antisettiche. Attraverso questo specifico articolo ci occuperemo di approfondire tutte le proprietà benefiche, soffermandoci anche sulle eventuali controindicazioni.

Olio essenziale di mirra: tutte le proprietà benefiche

L’olio essenziale di mirra viene sfruttato soprattutto per via dei suoi effetti benefici sulla pelle in presenza di ferite, diluito in precedenza all’interno di un olio vettore, indicato anche per i trattamenti di eczemi, rughe, screpolature.

In riferimento alla salute orale l’olio essenziale di mirra può essere utilizzato in presenza di gengiviti, afte, piorree, stomatiti, candidosi e mal di gola.

Le proprietà aromatizzanti dell’olio essenziale di mirra favorisce un recupero dell’equilibrio psicofisico, migliorando lo stato mentale in presenza di sofferenze legate ai lutti, disturbi del sonno, periodi stressanti, paure e angosce.

Tramite inalazione la mirra sotto forma di olio essenziale si dimostra particolarmente efficace contro i sintomi della tosse e i classici disturbi da raffreddamento.

L’olio essenziale di mirra viene ricavato dalla parte resinoide attraverso un processo ottenuto dalla distillazione in corrente di vapore, rilasciando una nota di profumazione balsamica, calda e speziata.

All’interno dei diffusori ambientali, sotto la posologia di 1 goccia per metro quadro, l’olio essenziale di mirra svolge un’azione contro i sintomi influenzali, utile anche per effettuare gargarismi, impacchi cosmetici in 300 ml di acqua distillata e 6 gocce di olio.

L’olio essenziale di mirra può essere acquistato attraverso gli store online, i negozi commerciali specifici, le erboristerie.

Olio essenziale di mirra: tutte le controindicazioni

L’olio essenziale di mirra, a bassi dosaggi, non risulta irritante, né tossico, utilizzabile preferibilmente sotto un controllo moderato, da escludere invece in presenza di uno stato di gravidanza e durante la fase dell’allattamento, come suggerito per la maggior parte degli oli essenziali.