Olio essenziale di mandarino, proprietà e benefici

L’olio essenziale di mandarino viene ricavato da un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutacee, parte di uno dei tre agrumi del genere Citrus insieme al pomelo e al cedro.

Il mandarino, nel corso della storia, ha assunto una particolare rilevanza data dal suo gusto strettamente dolce rispetto al resto dei due agrumi sopra citati. L’origine dell’albero da frutto del mandarino si ricollega alla Cina e agli antichi funzionari politici dell’epoca, rifacendosi al colore dei mantelli arancio, proprio come la tonalità esterna del mandarino riferita alla buccia.

La coltivazione dell’albero del mandarino giunse in Europa all’incirca verso il XV secolo, sfiorando altezze di poco superiori ai due metri circa, fatta eccezione per alcune specie particolari in grado di arrivare sino a quattro metri.

Le foglie del mandarino si presentano in piccole dimensioni, ma con una nota aromatica particolarmente intensa, assumendo una forma sfenoide maggiormente appiattita verso l’attaccatura. I frutti dell’albero si raccolgono facilmente, indirizzati soprattutto al commercio alimentare.

La polpa all’interno degli spicchi si presenta in colore arancio chiaro, con semi, per un gusto tipicamente dolce nonostante il genere di appartenenza agli agrumi. Anche la buccia assume la classica colorazione arancio, presentandosi fine o spessa a seconda delle differenti specie, di semplice rimozione.

I frutti dell’albero di mandarino vengono generalmente consumati freschi oppure reindirizzati all’interno di preparazioni quali marmellate e frutta candita. Il mandarino viene inoltre sfruttato all’interno degli oli essenziali in correlazione alle sue numerose proprietà benefiche per l’organismo.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire le azioni benefiche date dall’utilizzo dell’olio di mandarino, soffermandoci anche sulle eventuali controindicazioni.

Olio essenziale di mandarino: tutte le proprietà benefiche

L’olio essenziale di mandarino viene sfruttato soprattutto in funzione delle sue proprietà benefiche analgesiche, antibatteriche, digestive, utile contro i disturbi del sonno quali l’insonnia, la fragilità dei capelli e persino contro gli inestetismi della cellulite.

L’olio essenziale di mandarino esplicita anche un’azione antivirale data dalla presenza di limonene e geraniolo, utile all’interno dei trattamenti contro la pelle grassa e alcuni inestetismi, favorendo un’azione antisettica.

Il mandarino processato all’interno della lavorazione dell’olio essenziale risulta un rimedio efficace e naturale contro l’obesità, la ritenzione idrica, la tensione nervosa e i casi di dissenteria.

Tra le altre proprietà benefiche l’olio essenziale di mandarino può essere impiegato anche a contrasto degli stati ansiosi psichici e dell’insonnia, favorendo un’azione sedativa e rilassante. A differenza della maggior parte degli altri oli quello di mandarino viene utilizzato durante lo stato di gravidanza e sulla pelle dei bambini per via della sua naturale delicatezza, promuovendo anche l’appetito in assenza di fame.

L’olio essenziale di mandarino presenta alcune proprietà benefiche riferite anche all’apparato digerente, favorendo un’azione diuretica, migliorando il tono cutaneo, favorendo un equilibrio a livello circolatorio.

L’olio essenziale di mandarino viene ottenuto in seguito alla spremitura a freddo dalle bucce dei frutti, presentandosi alla vista sotto forma di liquido arancione pallido.

Olio essenziale di mandarino: tutte le controindicazioni

L’olio essenziale di mandarino risulta fototossico in presenza dell’esposizione della pelle al sole, sconsigliata in questo caso per almeno 12 ore a seguito dell’utilizzo.