Olio essenziale di lavanda, proprietà e benefici

L’olio essenziale di lavanda viene ricavato dalla Lavandula angustifolia, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. La pianta si presenta erbacea annuale oppure perenne, caratterizzata da un’infiorescenza a spiga.

Le specie della lavanda, fortemente aromatiche, presentano diversi portamenti da quello arbustivo o subarbustivo, erbaceo, oppure cespitoso-arbustivo, raggiungendo altezze dai 30 centimetri sino ai 2 metri.

I fusti della lavanda sono generalmente eretti e ramificati, ma anche semplici, assumendo una colorazione a livello della corteccia rossiccia, o sempreverde, con radici legnose. Le foglie si dimostrano visibili in modo opposto lungo il caule, di una tonalità verde cinereo.

I fiori della lavanda si raggruppano in spighe tirsoidi sottili, variando di numero da uno soltanto sino a dieci infiorescenze, mentre il frutto si presenta come uno schizocarpo con quattro glabre lisce.

La lavanda viene ampiamente sfruttata all’interno degli oli essenziali, in correlazione con le sue proprietà benefiche. Attraverso questo nuovo articolo specifico ci occuperemo di approfondire tutti i benefici legati all’olio essenziale di lavanda, soffermandoci anche sulle eventuali controindicazioni.

Olio essenziale di lavanda: tutte le proprietà benefiche

L’olio essenziale di lavanda risulta ampiamente conosciuto per via delle sue proprietà benefiche a contrasto dell’insonnia e dei sintomi legati ai dolori mestruali.

In corrispondenza del sistema nervoso centrale l’olio essenziale di lavanda esercita un potere riequilibrante, dimostrandosi un sedativo naturale utile in presenza di stati ansiosi, con effetti tonici, ideale durante i periodi di maggior nervosismo.

L’olio essenziale di lavanda è in grado di calmare anche i dolori dovuti al mal di testa, come energizzante in caso di stress, sinusite, stati raffreddanti influenzali, le difficoltà e i disturbi del sonno, nonché a contrasto del catarro come un antibiotico e un antisettico naturale.

Impiegato in presenza delle mestruazioni femminili l’olio essenziale di lavanda è in grado di lenire i classici dolori, ma allo stesso tempo dovrà essere evitato in caso di un flusso sanguigno abbondante.

L’olio essenziale di lavanda potrà inoltre essere diluito all’interno del detergente intimo utilizzato, sotto la posologia di una goccia, al fine di effettuare i classici lavaggi, particolarmente utile in caso di cistiti e infiammazioni dell’apparato urinario.

Impiegato nei trattamenti dei massaggi l’olio essenziale di lavanda potrà contrastare efficacemente anche i dolori derivanti da strappi muscolari, reumatismi, con un’azione anche sull’inestetismo della cellulite.

Tra le altre azioni attribuite all’olio essenziale di lavanda si trova anche la proprietà cicatrizzante utile in presenza di lesioni, ustioni, piaghe e ferite, indicata anche sulla cute dei bambini, a contrasto delle punture di insetti, come rimedio contro le scottature solari, le irritazioni causate dal contatto con le meduse.

L’olio essenziale di lavanda può essere impiegato anche sui bambini in presenza di difficoltà notturna nel prendere sonno, contro gli stati di agitazione e ansia, irritabilità ma anche raffreddore e stati influenzali ottimo anche per effettuare massaggi sulla nuca e sul petto.

Poche gocce sul cuscino o all’interno dei termosifoni potranno incrementare l’azione benefica dell’olio essenziale di lavanda.

Olio essenziale di lavanda: tutte le controindicazioni

L’olio essenziale di lavanda non dovrà essere utilizzato in presenza di un ciclo mestruale abbondante, non presentando ulteriori effetti collaterali registrati.