Olio essenziale di gelsomino, proprietà e benefici

L’olio essenziale di gelsomino viene ricavato dalla Jasminum L., un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Oleaceae, comprendenti al proprio interno circa 200 diverse specie tra arbustive e rampicanti.

Le diverse piante sono in grado di raggiungere altezze massime sino a 6 metri, mentre tra le più conosciute si trovano il gelsomino comune, il gelsomino trifogliato, il gelsomino di Spagna e quello marzolino.

Generalmente i fiori del gelsomino si presentano in dimensioni ridotte sotto una colorazione tipica tendente al bianco, nonostante alcune varianti in sfumature rosa in direzione dei petali a pagina inferiore. Le specie più commercializzate a livello mondiale raggruppano cinque versioni diverse, denominate in Jasminum officinale, Jasminum grandiflorum, Jasminum azoricum,  Jasminum nudiflorum e Jasminum sambac.

Il genere del gelsomino più diffuso ad oggi viene utilizzato a scopo ornamentale al fine di impreziosire giardini, recinzioni, rivestendo pergolati, ecc. In tempi antichi tuttavia il gelsomino veniva descritto come una pianta dal potere officinale, tramandata anche nell’odierno in correlazione con le sue proprietà benefiche ad azione sull’organismo umano.

La prima coltivazione di gelsomino all’interno del territorio italiano si deve all’intervento di Cosimo I de Medici, nonostante i primi utilizzatori della pianta risultano essere stati i persiani, seguiti dai romani e dai greci, soltanto successivamente approdato anche in Inghilterra.

Il gelsomino utilizzato in aromaterapia promuoverebbe un effetto euforizzante, incrementando la produzione di encefaline da parte dell’ipotalamo, inibendo i classici corredi sintomatici del dolore per una maggiore sensazione di felicità psicofisica.

Allo stesso tempo il gelsomino si presenta in grado di lenire i disturbi intimi, favorendo anche il momento del parto, nonostante tutte le proprietà descritte siano state odiernamente smentite dalla medicina ufficiale.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutti gli aspetti legati all’olio essenziale di gelsomino, soffermandoci sulle sue proprietà benefiche e sulle eventuali controindicazioni.

Olio essenziale di gelsomino: tutte le proprietà benefiche

L’olio essenziale di gelsomino viene sfruttato in correlazione al suo incremento della libido, in presenza di disturbi uterini, disturbi ormonali femminili, come contrasto naturale contro i segni delle rughe e dell’invecchiamento.

L’inalazione dell’olio essenziale di gelsomino risulta in grado di stimolare la libido, grazie al suo potenziale afrodisiaco, contrastando una serie di ansie psichiche dovute ai rapporti intimi.

Grazie alla sua azione euforizzante l’olio essenziale di gelsomino incrementa la vitalità, potenziando l’autostima, particolarmente utile in presenza di stati depressivi e angoscianti, svolgendo un’azione positiva sull’umore, rilassando i nervi durante i periodi di stress.

Utilizzato per massaggiare la zona addominale e lombare l’olio essenziale di gelsomino favorire l’equilibrio degli ormoni femminili ad una settimana precedente dall’arrivo delle mestruazioni, alleviando i crampi durante i classici sintomi da ciclo, favorendo il momento del parto.

Utilizzato sulla pelle l’olio essenziale di gelsomino svolge un’azione cicatrizzante, tonica, contrastando la comparsa delle rughe, degli arrossamenti cutanei e delle screpolature.

Per ricavare l’olio essenziale di gelsomino vengono utilizzati i fiori della pianta oppure l’estrazione tramite solvente, rilasciando una nota floreale particolarmente intensa.

Olio essenziale di gelsomino: tutte le controindicazioni

L’olio essenziale di gelsomino non deve essere assunto per via interna all’organismo, al fine di scongiurare la possibile assunzione di residui tossici di lavorazione.