Olio essenziale di curcuma, proprietà e benefici

L’olio essenziale dii curcuma viene ricavato dalla pianta erbacea perenne Curcuma longa, appartenente alla famiglia delle Zingiberacee originaria dell’Asia sud-orientale. La curcuma viene impiegata soprattutto come spezia all’interno delle tradizioni culinarie indiane, asiatiche, thailandesi ma anche europee.

L’altezza massima raggiunta dalla pianta è in grado di sfiorare il metro, mentre le foglie grandi si allungano per circa 45 centimetri presentando un picciolo di forma allungata. I fiori della curcuma vengono raccolti in una pseudo-infiorescenza composta da brattee di colore verde verso il basso e di una tonalità tendente al bianco o al violaceo verso l’alto.

Le stesse brattee formano a loro volta una sorta di tasca all’interno della quale si trovano i caratteristici fiori gialli o di colorazione tendente all’arancio. La radice assume le stesse tonalità di colore, dimostrandosi un rizoma di forma cilindrica ramificata.

La parte sfruttata a livello commerciale della pianta risulta essere proprio la radice, promuovendo un’intensa profumazione e il caratteristico colore della spezia. La pianta della curcuma presenta inoltre diverse varietà come accade per la maggior parte delle piante impiegate all’interno della produzione delle spezie da impiegare in cucina.

La pianta della curcuma necessita di un clima tropicale caldo per crescere, generalmente caratterizzato anche da un livello frequente di piovosità, trovandosi presente in diverse aree dell’Asia e dell’Africa.

Il primo produttore a livello mondiale della spezia della curcuma risulta essere l’India, famosa per questo settore commerciale sin dai tempi passati. Il colore della curcuma ricorda similmente quello dello zafferano, sfruttata anche in campo degli oli essenziali.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutte le particolarità legate all’utilizzo dell’olio essenziale di curcuma, soffermandosi sugli effetti benefici, le posologie e le eventuali controindicazioni.

Olio essenziale di curcuma: tutte le proprietà benefiche

L’olio essenziale di curcuma presenta diverse azioni benefiche per l’organismo, promuovendo proprietà antibatteriche, antinfiammatorie, digestive, antifungine, antiossidanti utilizzato di frequente all’interno della cosmesi naturale.

L’olio essenziale di curcuma viene comunemente utilizzato in corrispondenza della pelle grassa e spenta, nonché come trattamento anti-rughe del tutto naturale. Per via delle sue proprietà di regolazione della sebo l’olio essenziale di curcuma può essere impiegato anche contro la forfora sul cuoio capelluto e in corrispondenza dei capelli grassi.

Allo stesso modo l’olio essenziale di curcuma viene sfruttato contro l’herpes e i batteri Trichophytosis, Staphylococcus aureus e Listeria monocytogenes. A livello del fegato quest’olio svolge un’azione di protezione antiossidante e antinfiammatoria particolarmente efficace.

L’olio essenziale di curcuma viene ottenuto grazie al processo di distillazione in corrente di vapore utilizzando i rizomi della pianta, impiegato in 20 gocce di olio essenziale di curcuma in 50 ml di olio di argan contro le rughe e gli inestetismi della pelle.

2 gocce di olio essenziale di curcuma e 2 gocce di olio essenziale di tea tree possono invece essere utilizzate per contrastare gli effetti dei capelli grassi e della forfora, ideale anche all’interno dei diffusori ambientali sotto la posologia di 1 goccia ogni metro quadrato, al fine di promuovere un effetto rivitalizzante.

Olio essenziale di curcuma: controindicazioni

L’olio essenziale di curcuma dovrà essere evitato durante lo stato di gravidanza, allattamento e nei bambini piccoli, nonché in presenza di calcoli biliari e patologie al fegato.