Olio essenziale di cumino, proprietà e benefici

L’olio essenziale di cumino viene ricavato dal Cuminum cyminum, conosciuto anche sotto il nome di cumino romano, una pianta erbacea annuale di appartenenza alla famiglia delle Apiaceae.

In origine il cumino ha assunto una produzione a livello del bacino del Mediterraneo per poi essere esportato anche nel continente americano. Il cumino presenta un fusto sottile ramificato in grado di raggiungere altezze massime pari a 30 centimetri.

Le foglie del cumino si presentano lunghe circa 5-10 centimetri esteticamente a forma di pettine, mentre i fiori di piccole dimensioni assumono una colorazione bianca tendente al rosa, disposti ad ombrella.

Il frutto del cumino contiene un solo seme del tutto simile a quelli dell’anice verde e del finocchio in colore verde scuro. La spezia del cumino, comunemente sfruttata e utilizzata in cucina, risulta originaria della Siria bisogna di terreni a clima arido e caldo.

La conoscenza in merito all’utilizzo del cumino risulta probabilmente inserita all’interno del quindicesimo secolo, mentre secondo le leggende il cumino veniva prodotto soprattutto all’interno dell’antica Persia.

Le successive testimonianze riportano invece la produzione del cumino all’interno del Mediterraneo e dell’Iran, ampiamente utilizzato nell’antica Grecia e nell’antica Roma, citato anche nel testo sacro della Bibbia.

Nel corso del tempo tuttavia il cumino ha diminuito una minore consumazione all’interno dell’ambito culinario in favore di altre spezie comunemente più impiegate per la preparazione delle pietanze.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutte le proprietà benefiche legate all’impiego dell’olio essenziale di cumino, soffermandoci anche sulle eventuali controindicazioni.

Olio essenziale di cumino: tutte le proprietà benefiche

L’olio essenziale di cumino detiene proprietà calmanti e digestive, utile soprattutto contro i dolori alla testa e quelli addominali. L’utilizzo dell’olio essenziale di cumino svolge un’azione calmante contro il corredo sintomatico della nausea, in presenza di disturbi digestivi, stimolando l’attività gastro-epatica.

L’olio essenziale di cumino contrasta efficacemente anche i gas intestinali dovuti all’azione fermentativa, attenuando anche i gonfiori addominali. In presenza di coliche addominali il cumino si dimostra possedere proprietà antispasmodiche agendo direttamente sul sistema nervoso centrale riequilibrante diverse funzioni psicosomatiche.

Oltre agli effetti benefici sulla salute l’olio essenziale di cumino possiede anche un effetto afrodisiaco. L’olio specifico viene ottenuto dai semi della pianta e lavorati successivamente attraverso il metodo di distillazione in corrente di vapore, presentando un aroma muschiato.

Massaggiato sulle gambe nella posologia di 20 gocce all’interno di  100 ml di olio di germe di grano risulta svolgere un’azione calmante e sgonfiante.

4 gocce di olio essenziale di cumino potranno invece essere aggiunte all’interno di un cucchiaio di olio di mandorle dolci da impiegare per massaggiare la zona addominale.

5 gocce di olio essenziale versate all’interno di un panno umidificato potranno invece contrastare il mal di testa sotto un’applicazione in prossimità delle tempie. Al fine di ottenere un’azione calmante l’olio essenziale di cumino potrà essere aggiunto all’interno di una tisana a base di Passiflora nella posologia di 2 gocce in un cucchiaio di miele.

Olio essenziale di cumino: tutte le controindicazioni

L’olio essenziale di cumino dovrà essere evitato in stato di gravidanza e durante il periodo dell’allattamento, nonché nei bambini al di sotto dei sei anni.