Melasma: cause e rimedi della maschera gravidica

Che cosa si intende per melasma? Il melasma o cloasma, denominato normalmente anche maschera gravidica, consiste in un’alterazione a livello cromatico della pelle durante la gestazione all’interno delle nove mensilità.

Lo stesso, tuttavia, può essere causato anche dagli effetti collaterali dovuti all’assunzione della pillola anticoncezionale, dalle somministrazioni del farmaco idantoina, oppure dalla patologia senza cause apparenti denominata idiopatico.

Il melasma si presenta sulla pelle tramite la formazione di macule o chiazze assumendo una tonalità di colore tendente al marrone sino al bruno più intenso. La maschera gravida coinvolge soprattutto l’area del viso, in direzione di guance, fronte e tempie, dimostrandosi particolarmente evidente.

L’eccessiva pigmentazione dovuta al melasma, o maschera gravidica, può essere accentuata dall’esposizione ai raggi solari. La sua interruzione si deve soprattutto all’interruzione dello stimolo ormonale, riferito soprattutto al termine del periodo gravidico.

Il melasma presenta inoltre tre quadri istologici specifici di tipologia epidermica consistente in un aumento della produzione di melanina all’interno dello strato basale. Una tipologia dermica in presenza della produzione di macrofagi nello strato papillare del derma ed una tipologia mista a combinazione delle precedenti descritte.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutte le caratteristiche del melasma, la cosiddetta maschera gravidica, soffermandoci soprattutto sui rimedi applicabili a contrasto dell’inestetismo dovuto all’eccessiva produzione di ormoni e allo stato di gravidanza.

Melasma, o maschera gravidica: tutti i rimedi attuabili

Il melasma, o maschera gravidica, colpisce soprattutto le donne in stato interessante, rappresentando solamente un disturbo di carattere cosmetico non associabile a patologie. Nonostante la sua denominazione il melasma si dimostra in grado di colpire anche una fascia pari al 10% della popolazione maschile.

Tra le origini scatenanti anche lo stress si dimostra in grado di causare un’alterazione dei livelli ormonali, sfociando nella manifestazione del melasma sul viso, soprattutto su fronte, guance e tempie, collegandosi anche a disturbi della tiroide, all’impiego di sostanze cosmetiche allergizzanti, assunzione di determinati farmaci.

I rimedi contro il melasma si attivano al fine di andare a depigmentare la zona interessata, sotto un precedente parere medico prima di attivare qualsiasi rimedio in modo autonomo.

Contro i sintomi della maschera gravidica si potranno utilizzare una serie di creme, gel e cosmetici schiarenti, sotto una formulazione priva di agenti chimici aggressivi soprattutto in rapporto allo stato di gravidanza del soggetto.

Un’altra alternativa efficace contro il melasma è rappresentata dal micro-peeling, velocizzando il ricambio cellulare ad eliminazione dell’eccesso di melanina prodotta dall’organismo. Anche il laser risulta particolarmente efficace contro gli inestetismi del melasma, allo stesso modo delle creme specifiche schiarenti o ad azione coprente.

Le creme coprenti tuttavia andranno solamente a nascondere il problema in via temporanea, proprio come l’effetto del make up, senza essere considerate un rimedio efficace risolutivo.

La crema protettiva solare contro il melasma dovrà invece essere applicata ogni giorno, in abbinamento ad indumenti protettivi, cosmetici a formulazione delicata.

In presenza di melasma si dovrà evitare la ceretta sul viso nelle aree interessate dagli inestetismi, avvalendosi di prodotti a formulazione delicata sotto il consiglio del proprio medico curante soprattutto in stato di gravidanza, evitando rimedi autonomi.