Le Gallette di Riso fanno ingrassare? Proprietà e Controindicazioni

Le Gallette di Riso per la Dieta

Le gallette di riso sono veramente un prodotto dietetico? Possono aiutare chi sta seguendo una dieta alimentare?

La galletta di riso nasce come un surrogato dei creacker o dei biscotti, interamente realizzata con farina, acqua e aggiunta di sale in qualche variante. Più recentemente sono apparse in commercio anche gallette di riso con in aggiunta uno strato di cioccolato fondente alla base inferiore. Ma da un punto di vista merceologico è definita anche “galletta di mare”, dallo slang dei marinai britannici.

La forma classica è rotonda e spesso realizzata con farina di riso, mais, farro o altri cereali regolarmente disidratati.

Proprietà Nutrizionali

Le calorie che ritroviamo nelle gallette di riso derivano essenzialmente dai carboidrati, lipidi e infine dalle proteine.

In realtà rappresentano un alimento molto calorico, spesso distorto nell’immaginario comune, erroneamente associato ad un regime alimentare ipocalorico.

Per ogni 100 grammi di prodotto si contano 400 calorie e risultano ben più energetiche del classico pane tradizionale a conti fatti. Basti pensare che il pane apporta circa 300 calorie ogni 100 grammi di consumo. Una fetta di pane possiede il doppio del suo peso rispetto ad una galletta e il doppio delle sue calorie, ma ha un potere saziante altrettanto superiore.

Le gallette di riso non contengono colesterolo ma apportano una frazione d’acqua insufficiente e sono ricche di fibre. Forniscono un discreto livello di potassio, sodio e ferro biodisponibile, vitamina PP. Sono prive di zuccheri semplici ma contengono un elevato indice glicemico e per questo sono sconsigliate nei soggetti obesi, nei diabetici di tipo 2. Inoltre proprio a causa della scarsità d’acqua potrebbe peggiorare una condizione di stipsi.

 

Controindicazioni

Alcune fabbriche si servono di additivi d’origine animale come collante delle gallette di riso, ad esempio la colla di pesce, e non possono essere considerati come prodotti vegani o vegetariani.

Spesso sono prodotte con riso glutinoso, riportato fra gli ingredienti sull’etichetta, sconsigliato per i celiaci.

 

Arsenico

Dallo studio di alcuni nutrizionisti del Technical University of Denmark’s National Food Institute è emerso un dibattito sulle gallette di riso e l’arsenico inorganico contenuto al loro interno. E’ stata riscontrata anche la presenza di acrilamide, due composti venefici che ad alto dosaggio possono concorrere all’insorgere del cancro.

Gli stessi ricercatori hanno poi informato la collettività sulle dosi limite permesse dalla legge all’interno di alcuni alimenti. Secondo gli stessi non vi sarebbe motivo reale di preoccupazione per la presenza dei composti chimici presenti negli alimenti. Eppure, sempre gli stessi nutrizionisti, dichiarano che sarebbe opportuno ridurre le quantità di arsenico organico, acrilamide e del resto dei prodotti chimici dai cibi che li contengono.

Il riso è considerato una fonte principale per l’arsenico inorganico e per questo motivo i medici consigliano di ridurre il suo consumo all’interno dell’alimentazione. La presenza dell’acrilamide, sostanza tossica sprigionata ad alti livelli di cottura, è riscontrata nelle gallette di riso con una percentuale del 13%.

 

Fanno Male?

Mangiare le gallette di riso espone l’organismo al rischio di cancro? Un test effettuato in Germania nel 2012 ha rivelato un’alto dosaggio dei componenti chimici sopra descritti, comprese gli esami effettuati sulle gallette biologiche. Medici e nutrizionisti consigliano di non eccedere con il loro consumo.