Latte di capra senza lattosio, ottimo anche per intolleranti

In presenza di un’intolleranza al lattosio si renderà necessario conoscere attentamente tutti gli alimenti integrabili all’interno della propria dieta alimentare, in particolar modo i formaggi e i latticini in generale.

L’intolleranza al lattosio, particolarmente diffusa all’interno della popolazione mondiale odierna, si origina in mancanza parziale o totale della lattasi, ovvero dello specifico enzima in grado di provvedere alla scissione dei due zuccheri formati dal lattosio: il galattosio e il glucosio.

Il lattosio si dimostra essere lo zucchero naturale del latte, trovandosi presente non soltanto in quello tipico di mucca ma anche in quello di asina, all’interno del latte materno, nel latte di asina, in quello di capra.

Il lattosio viene inoltre utilizzato come additivo in moltissime preparazioni alimentari motivo per il quale, in presenza di un’intolleranza alimentare, si dovrà valutare ogni singola etichetta. Il lattosio può ritrovarsi inoltre presente nel prosciutto cotto, all’interno dei dadi, nei prodotti da forno e nella maggior parte degli insaccati.

All’interno di questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire nello specifico la formulazione del latte di capra senza lattosio disponibile all’acquisto nella maggior parte dei supermercati, soffermandoci in particolar modo sulla sua composizione in rapporto all’intolleranza sopra descritta.

Latte di Capra senza Lattosio: tutto quello che occorre sapere

Gli intolleranti al lattosio, a seconda del grado del disturbo più o meno accentuato, dovranno modificare sostanzialmente il proprio regime alimentare introducendo alimenti e bevande prive della sostanza a rilascio dei sintomi di malessere per l’organismo, anche in questo caso diversi a seconda dei casi.

Il lattosio, come abbiamo già specificato in precedenza, si trova presente in quasi tutte le tipologie di latte derivante dagli animali compreso quello materno.

In presenza di un’intolleranza al lattosio si potrà però optare per l’acquisto del latte di capra senza lattosio. Oltre al latte di capra si potranno assumere anche diverse tipologie di formaggi. In questo caso i formaggi caprini si dimostrano allo stesso tempo più leggeri rispetto alle tradizionali versioni del latte vaccino, ideali anche per i soggetti intolleranti.

Il latte di capra senza lattosio di dimostra allo stesso tempo maggiormente nutriente e saziante rispetto al latte di mucca, meno grasso, integrando quantità di ferro più elevate. Alla base dell’alimentazione delle capre inoltre si trova soprattutto una naturale assunzione di erba d’alta montagna, contrariamente ai mangimi industriali riservati al piano dietetico delle mucche all’interno degli allevamenti.

Il latte di capra si dimostra in grado di produrre una serie di batteri definiti ‘buoni’ per la regolazione dell’intestino. I soggetti intolleranti al lattosio potranno quindi continuare ad assumere formaggi e latte di capra senza correre il rischio di uno stato di malessere.

A differenza del gusto tuttavia il latte di capra si presenta estremamente diverso da quello tradizionale, evidenziando una nota acida e forte. Proprio per questo motivo occorrerà abituarsi alla sua assunzione in un primo momento, sia per i formaggi che per la bevanda, in particolar modo per i soggetti che si avvicinano ai preparati di capra per la prima volta.

Il latte e i formaggi di capra potranno essere acquistati presso qualsiasi supermercato.