Ipotiroidismo Cosa Mangiare per Dimagrire, Esempio di Dieta

L’ipotiroidismo è una parola composta dal nome della ghiandola “colpita” dalla sintomatologia e la sua funzionalità ridotta (=ipo vs iper). La verifica di questo genere di patologia si fa con una semplice analisi del sangue che verifichi la concentrazione di TSH, l’ormone prodotto dall’ipofisi per stimolare la produzione della tiroide e dagli indicatori diretti di FT3 ed FT4, nonché l’eventuale presenza di anticorpi che diagnostichino un processo autoimmune.

Se il valore di TSH è superiore a quello del range, la tiroide si definisce “lenta” perché abbisogna di maggiore stimolo e questo danneggia tutto il sistema endocrino, basato sull’equilibrio e l’armonia.  Una tiroide lenta influenza tutte le reazioni chimiche nel nostro corpo, rallentando i processi metabolici in modo generalizzato. Inizialmente la sintomatologia non è evidente, ma con il passare degli anni, se non trattata, può degenerare danneggiando anche gravemente la nostra salute.

 

Cause

Le cause dell’ipotiroidismo possono essere molteplici:

  • Genetico e congenito.
  • Malattia autoimmune ( esempio, la cosiddetta tiroidite di Hashimoto).
  • Intervento chirurgico che riduca o elimini del tutto la ghiandola tiroide.
  • Terapia con iodio radioattivo.
  • Effetti secondari di alcuni farmaci (il litio utilizzato in psichiatria, l’amiodarone per armonizzare le aritmie cardiache).
  • Effetto secondario di una gravidanza (temporaneo).
  • Carenza di iodio assunto nell’alimentazione.

 

Sintomi

La sintomatologia varia in base all’età in cui si manifesta questo disallineamento e dall’entità della carenza. In genere si tratta di sintomi molto generici, mentre alcuni sono particolari e riguardano particolari categorie di persone, ad esempio le donne.

In caso di ipotiroidismo, potremmo manifestare:

  • Stanchezza, sonno eccessivo.
  • Ipersensibilità alle temperature basse.
  • Secchezza e pallore della pelle.
  • Gonfiore al volto ed alle palpebre.
  • Voce rauca.
  • Debolezza e crampi muscolari.
  • Ipercolesterolemia (alti livelli di colesterolo) nel sangue.
  • Polimenorrea (mestruazioni irregolari o abbondanti).
  • Assottigliamento dei capelli e fragilità.
  • Depressione.
  • Problemi di memoria.
  • Eloquio lento.
  • Bradicardia (rallentamento della frequenza cardiaca).

 

C’è comunque possibilità di agire con una dieta per dimagrire anche in presenza di ipotiroidismo, anzi, la stella alimentazione può coadiuvare l’eventuale terapia farmacologica.

Consigliamo comunque di confrontarsi con il medico prima, durante e dopo la dieta, monitorando costantemente la situazione ed elaborando un sano ed equilibrato regime alimentare. Per i soggetti che presentano ipotiroidismo è importante consumare alcuni alimenti, ad esempio alcuni tipo di alghe, il pesce ed i molluschi che contengono dai 10 ai 140 microgrammi di iodio ogni 100 grammi, uova, latte e derivati.

 

Alimenti da Evitare

Mentre, se il soggetto presenta ipotiroidismo, dobbiamo evitare:

  • Soia.
  • Miglio.
  • Rucola.
  • Broccoli.
  • Cavoletti di Bruxelles.
  • Cavolo.
  • Cavolfiore.
  • Rapa.
  • Ravanello.
  • Crescione.

 

Esempio di Dieta

Dopo aver visto cosa significhi l’ipotiroidismo e quali siano le conseguenze, ecco un pratico esempio di una dieta settimanale rivolta a chi ha questa patologia e voglia dimagrire. Fermo restando il consiglio del medico di fiducia con cui confrontarsi, ecco uno schema ottimale dietetico settimanale:

  • Lunedì.
    • Pranzo: Porzione di riso integrale con gamberetti. Frutto.
    • Cena: Omelette, fetta di pane integrale. Frutto.
  • Martedì.
    • Pranzo: Farro con ricotta, insalata belga. Frutto.
    • Cena: 150 grammi di spigola cucinata al cartoccio, insalata mista, 50 grammi di pane integrale. Frutto
  • Mercoledì.
    • Pranzo: Minestra d’orzo, trevisana ai ferri. Frutto.
    • Cena: 150 grammi di sogliola cotta al forno, spinaci lessati e pane integrale. Frutto.
  • Giovedì.
    • Pranzo: Quinoa allo zafferano, calamari lessi, verdure sottaceto, capperi. Frutto.
    • Cena: 80 grammi di nasello cotto al vapore, lattuga, 50 grammi di pane integrale. Frutto.
  • Venerdì.
    • Pranzo: Amaranto al pesto, insalata di radicchio. Frutto.
    • Cena: insalata mista con tonno al naturale, pane. Frutto.
  • Sabato.
    • Pranzo: Spaghetti integrali con le vongole, verdure miste grigliate. Frutto.
    • Cena: insalata di fagioli e carote, pane integrale. Frutto.
  • Domenica.
    • Pranzo: Risotto alla pescatora, zucchine alla piastra. Frutto.
    • Cena: 150 grammi di dentice cotto al forno, 200 grammi di pomodori in insalata, 50 grammi di pane integrale. Frutto.