Il legame tra ciclo mestruale e comparsa di brufoli e imperfezioni

Lo stato degli ormoni, in correlazione alla comparsa del ciclo mestruale femminile, risulta in grado di generare diversi Linestetismi a carico della pelle anche in età strettamente adulta.

Al principio del ciclo mestruale l’organismo femminile tende a produrre una maggior quantità a livello di estrogeni e progesterone, spesso causa di ritenzione idrica, causando gonfiori e imperfezioni cutanee.

Generalmente, per la maggior parte delle donne, la comparsa dei brufoli e degli inestetismi sulla pelle inizia a comparire circa una decina di giorni precedenti all’avvio delle mestruazioni, in fase di preparazione da parte dell’organismo dell’avvio del ciclo.

L’aumento della produzione di ormoni provoca un maggior rilascio di sebo, andando a compromette non soltanto la situazione della pelle ma anche lo stato maggiormente grasso dei capelli.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutte le particolarità legate al ciclo mestruale e alla comparsa delle imperfezioni cutanee, soffermandoci sui rimedi applicabili nonché sui pareri della dermatologia ufficiale.

Ciclo mestruale e comparsa dei brufoli sulla pelle: qual’è il legame?

L’arrivo del ciclo mestruale femminile comporta un aumento degli ormoni, spiegato all’interno delle righe precedenti, spesso fonte della comparsa di brufoli e inestetismi a livello cutaneo, incrementando la produzione di sebo e lo stato grasso del cuoio capelluto.

L’attuale branchia ufficiale della dermatologia accosta un legame tra le mestruazioni e tali conseguenze a carico della pelle, tuttavia senza rappresentare una regola vera e propria per ogni donna. Il collegamento quindi non deve essere inteso come una causa-effetto automatica ma del tutto soggettiva a seconda dei diversi casi.

In relazione alla possibile comparsa delle imperfezioni cutanee si trovano invece le diverse fasi del ciclo mestruale stesso, suddivise in una fase follicolare dal primo al 13esimo giorno, nell’ovulazione il 14esimo giorno, nella fase luteale dal 14esimo al 28esimo giorno.

Prendendo in esame tutte le fasi fisiologiche del ciclo mestruale si può delineare un profilo di comparsa delle imperfezioni con qualche giorno di anticipo, spesso racchiuso nei 10 giorni precedenti, in fase del tutto variabile da donna a donna.

Alla base di tale disturbo puramente estetico si potrà intervenire tramite la prevenzione degli inestetismi, adottando alcuni rimedi strategici tramite l’applicazione di cosmetici e prodotti anti-batterci almeno una settimana in precedenza all’arrivo delle mestruazioni sotto un’igiene quotidiana della cute.

L’alimentazione dovrà inoltre integrare un consumo maggiore di acqua, verdure e frutta fresca, nonché di alimenti ricchi di Omega 3, particolarmente utili a contrasto delle imperfezioni a carico della pelle.

In abbinamento ai prodotti quotidiani potranno essere eseguite anche alcune maschere purificanti, maggiormente indicata nei giorni in precedenza alla comparsa delle mestruazioni, applicando il prodotto in quantità maggiori sulle zone del viso più a rischio.

In presenza di una pelle secca e disidratata tali maschere dovranno essere limitate ai punti di applicazione a maggior comparsa dei brufoli, evitando espressamente l’intera area del volto.

Particolarmente indicati risultano essere i trattamenti a base di argilla pura, disponibili in commercio, assicurando la presenza di ingredienti quali l’acido salicilico all’interno delle diverse formulazioni, particolarmente efficaci a contrasto dei batteri.

La pelle dovrà mantenersi sana e idratata anche durante il periodo in assenza del ciclo mestruale al fine di prevenire con maggior efficacia la comparsa dei classici inestetismi.