Formaggi senza lattosio: ecco quelli adatti agli intolleranti

All’interno delle diverse intolleranze alimentari si dimostra particolarmente rilevante tra la popolazione quella in reazione all’assunzione di cibi a base di lattosio.

Ma come si manifesta l’intolleranza al lattosio? Solamente all’interno del territorio italiano si ritiene che circa il 50% della popolazione si ritrovi alle prese con i sintomi di una mancata tolleranza al lattosio, presente in moltissime preparazioni e alimenti immessi sul commercio.

Contrariamente a tale statistica, nella maggior parte dei casi, solamente una persona su quattro riesce effettivamente a rendersi conto del disturbo e ad intervenire modificando la propria alimentazione.

Alla base dell’intolleranza al lattosio si trova la mancanza totale o parziale della lattasi, lo specifico enzima in grado di scindere il lattosio attraverso le sue forme di zuccheri semplici: il glucosio e galattosio. Non a caso il lattosio rappresenta il 98% degli zuccheri contenuti nel latte di mucca, ma anche latte di capra, di bufala, il latte vaccino materno.

La presenza del lattosio all’interno delle diverse preparazioni industriali viene spesso associata agli additivi presenti in molti alimenti, motivo per il quale in presenza di un’intolleranza si dovrà prestare particolare attenzione alle etichette.

Ma quali sono i formaggi adatti ai soggetti intolleranti al lattosio? Attraverso questo nuovo articolo specifico ci occuperemo di approfondire tutte le caratteristiche legate al lattosio, soffermandoci sulle alternative in caso di intolleranza, in questo caso soprattutto sui formaggi adatti al consumo alimentare.

Intolleranza al Lattosio: quali Formaggi scegliere? Tutto quello che occorre sapere

In presenza di un’intolleranza al lattosio, lo zucchero presente naturalmente all’interno delle diverse tipologie legate al latte, si dovrà optare per una modifica alimentare cercando di escludere tutti i cibi contenente tale ingrediente fonte di disturbo.

L’intolleranza al lattosio, proprio come l’intolleranza al glutine, si dimostra in continuo aumento all’interno della fascia della popolazione, sotto un adattamento da parte delle diverse aziende alimentare nella produzione di specifici prodotti privi della sostanza.

A differenza dell’allergia l’intolleranza al lattosio si lega maggiormente alla quantità di latte assunto, con sintomi variabili a seconda dei diversi soggetti.

Soffermandosi sulla scelta dei formaggi si potranno valutare diverse alternative. Odiernamente difatti esistono una moltitudine di prodotti realizzati espressamente senza lattosio, al fine di garantire ai soggetti intolleranti un consumo sicuro privo di rischi.

Il lattosio tuttavia non si dimostra presente in tutti i formaggi. Gli specifici prodotti privi del lattosio vengono denominati in questo caso delattosati, ai quali viene aggiunto l’enzima lattasi al fine di rendere il formaggio adatto anche ai soggetti intolleranti.

I soggetti intolleranti al lattosio potranno quindi consumare tutti i formaggi a pasta dura, oppure extra dura, sottoposti nello specifico ad una lunga fase di stagionatura, senza incombere nel rischio di un corredo sintomatico.

In correlazione alla lunga stagionatura si trova la trasformazione del lattosio in acido lattico, registrando un valore di lattosio pari allo zero. Tra i formaggi adatti agli intolleranti al lattosio si trovano il Parmigiano Reggiano DOP, il Malandrone 1477, “Parmigiano Reggiano Export”, il Malandrone 1477 stagiona il proprio formaggio per oltre 120 mesi, Emmenthal o Groviera, Pecorino molto stagionato, Provola affumicata e dolce, Gorgonzola, Grana Padano.