Finocchietto Selvatico: Proprietà, Benefici, Controindicazioni
Tra tutti gli alimenti, sicuramente, il Finocchietto Selvatico è quello che possiede un sapore tanto inconfondibile e altrettanto imitabile e, solitamente il suo utilizzo viene impiegato nella cucina sarda e in quella siciliana. Ma quali sono le sue caratteristiche principali? E quali sono le proprietà e i benefici che possiede?
Generalmente quando ci riferiamo al Finocchietto Selvatico (il cui nome scientifico è Foeniculum Vulgare Miller) tutti, o comunque la maggior parte delle persone, si limitano a chiamarlo semplicemente Finocchietto e com’è noto si tratta di una pianta aromatica da cui si estrae anche dell’olio essenziale.
Principalmente cresce nelle zone costiere dell’Italia (più precisamente nel Mediterraneo) e, come abbiamo già accennato sopra, è un elemento onnipresente nella preparazione delle pietanze sarde e siciliane, infatti il Finocchietto Selvatico viene utilizzato per insaporire e aromatizzare piatti di:
- Pasta
- Pesce
- Carne
Proprietà
Nonostante l’uso del Finocchietto Selvatico sia prevalentemente culinario, in realtà questa pianta aromatica non solo può essere assunta anche sotto forma di tisana digestiva e/o depurativa, ma possiede addirittura molteplici proprietà Fitoterapiche come quelle:
- Carminative, ovvero i gas causati da un’errata assimilazione del cibo vengono riassorbiti ed eliminati dal Finocchietto
- Antispaspodiche, dando sollievo ai bambini piccoli che soffrono delle fastidiosissime colichette causate loro dalla digestione ma non solo, infatti aiuta anche gli adulti che faticano a digerire
- Diuretiche, aiutando anche l’organismo ad eliminare i liquidi in eccesso (i quali possono anche causare dei gonfiori)
- Detossinanti, in modo tale da favorire il drenaggio e la depurazione dell’organismo
- Galattogene, che aiutano le neomamme ad avere più facilmente la montata lattea e in questo modo, anche se indirettamente, ne beneficerà anche il neonato in quanto difficilmente avrà le tipiche colichette digestive.
Benefici
Invece l’Infuso di Finocchietto Selvatico è il miglior alleato per contrastare i fastidi che colpiscono il tratto gastrointestinale, ma non solo, tanto è vero che i suoi benefici sono un vero toccasana nel caso in cui si soffrisse di:
- Catarro, ovviamente qualora questo sia presente nelle vie aree superiori, perché agisce esattamente come un fluidificante ed elimina il problema
- Gastrite e/o mal di stomaco, calmando il bruciore oppure il dolore, in questo caso l’ideale sarebbe di bere una tazza di Finocchietto subito dopo i pasti o comunque nell’arco della giornata
- Colite, che generalmente è anche la causa principale di meteorismo, stipsi, irregolarità intestinale, diarrea gonfiore addominale, infatti questa portentosa erba aromatica non solo riassorbe il gas in eccesso ma cura il colon infiammato, placa i dolori e gli eventuali spasmi.
- Azione Depurativa, viene spesso utilizzato nelle diete depurative (vedi dieta del finocchio) soprattutto sottoforma di tisane.
Controindicazioni
Come abbiamo potuto vedere il Finocchietto Selvatico è una panacea molto utile per contrastare parecchi disturbi, però presenta comunque alcune controindicazioni che è bene sapere, infatti è altamente consigliabile cercare di non assumerlo per periodi prolungati, in quanto contiene anetolo e questo comporta una componente estrogenica.
Un altro consiglio, che è bene seguire per evitare di avere gravidanze non desiderate, è di fare attenzione ad utilizzare il Finocchietto Selvatico quando si utilizzano contraccettivi orali (ovvero la pillola), in quanto il sopracitato anetolo potrebbe ridurre drasticamente l’efficacia del farmaco.