Dolore alla Mandibola, Cause, Rimedi e Trattamenti

Anche la mandibola può essere affetta da una serie di disturbi specifici compresa una sensazione anomala di dolore, interessando i rapporti biomeccanici a livello dell’articolazione Temporo-Mandibolare, ovvero l’apertura e la chiusura della bocca.

Nella comune fase di apertura e chiusura della bocca intervengono due ossa specifiche: la mandibola e l’osso temporale, parte dell’osso del cranio. Oltre al sistema osseo sono compresi anche i tessuti molli all’interno delle articolazioni, come il disco articolare di fondamentale importanza al fine di garantire alla mandibola una corretta apertura e chiusura durante i movimenti di masticazione e durante il linguaggio.

Il disco articolare è formato principalmente da un tessuto fibrocartilagineo e una componente elastica, comprendendo una parte più sottile e centrale denominata condilo mandibolare. L’articolazione in questione risulta fondamentale anche per quanto riguarda il nervo trigemino e l’orecchio interno, comprendendo tutta una serie di disturbi correlati quali il dolore alla mandibola e la sensazione di vertigine.

Il condilo mandibolare consente un movimento di rotazione mantenendo successivamente un contatto con la parte intermedia del disco grazie allo slide.

Attraverso questo nuovo articolo cercheremo di approfondire tutti gli aspetti legati al dolore della mandibola, soffermandoci sulle possibili cause e i possibili trattamenti da attuare, senza sovrapporci al parere di un medico che risulta tuttavia essenziale al fine di giungere ad una corretta diagnosi.

Cause

Le cause della presenza di un dolore localizzato in sede della mandibola possono essere diverse e differenti tra loro. Per prima cosa sarà necessario valutare anche lo stato della stessa attraverso una visita specialistica e una palpazione esterna della muscolatura.

Tra le cause più comuni tuttavia si riscontrano delle alterazioni a livello biomeccanico, ovvero un movimento brusco durante la fase di apertura e chiusura della bocca alla quale la mandibola non è predisposta. In correlazione ad un movimento bruco della mandibola si potrà verificare uno stato di muscolatura bloccata con conseguente difficoltà nella masticazione e nei movimenti della stessa.

Il dolore alla mandibola, nei casi più seri, può essere associato anche ad alcune patologie come l’artrite reumatoide, ma anche il bruxismo, ossia lo stato di chiusura della bocca durante la notte che tende inconsciamente a stringersi sotto un un continuo digrignamento da parte dei denti sino a provocare al risveglio dolori localizzati a tutta la mandibola.

Il dolore può essere associato anche a traumi mandibolari e disfunzione cervicale, oltre alle possibili alterazioni occlusive collegate allo stato dentario.

Rimedi e Trattamenti

In presenza di dolori alla mandibola protratti nel medio e lungo periodo ci si dovrà necessariamente rivolgere al proprio medico curante. Lo stato della stessa dovrà essere accuratamente visionato tramite i sistemi di palpazione della muscolatura, oltre ad alcune domande specifiche rivolte al paziente al fine di ricostruire una possibile causa specifica.

Tra i possibili test attuabili si potrà eseguire un Flexion- rotation al fine di controllare lo stato della restrizione a livello della cervicale alta, generalmente eseguito da un fisioterapista professionale.

Successivamente si potranno eseguire Tac, risonanza magnetica, ortopanoramica, TC Cone Beam denominata anche Dental Scan al fine di indagare sullo stato delle ossa dentarie, elettromiografia.