Dieta del Gruppo Sanguigno per Dimagrire

Negli ultimi tempi ha acquistato campo la famosa dieta del gruppo sanguigno, reduce di diversi programmi televisivi, promossa e ampiamente spiegata dal dott. Mozzi.

La dieta del gruppo sanguigno ha trovato ampi consensi nel mondo dello spettacolo e delle star, aprendo un altrettanto lastricato dibattito in merito alla sua efficacia per dimagrire e ai rischi. Non conosci il tuo gruppo sanguigno? Ecco come sapere il gruppo sanguigno.

Il dott. Pietro Mozzi è intervenuto come ospite a programmi quali “Pomeriggio 5”, confermando la sua presenza anche in altre questioni di gravità più seria, ad esempio sul recente Decreto per i dieci vaccini obbligatori.

Sappiamo che la dieta del gruppo sanguigno nasce in realtà come un regime alimentare sano, al fine di porre rimedio e prevenire gran parte delle patologie dell’organismo. Questo ancor prima della sua importanza come regime ipocalorico.

 

Come Funziona

La dieta del gruppo sanguigno è stata ideata ben quindici anni fa dal naturopata Peter D’Adamo, coniata poi in seguito anche dal dott. Pietro Mozzi.

Il principio base della dieta del gruppo sanguigno si basa sulle lectine e glicoproteine, distinguendo il metabolismo a seconda del gruppo sanguigno.

Da questo principio si snodano i diversi cibi e le diverse intolleranze, correlate con l’agglutinazione.

Secondo lo studio di D’Adamo e Pietro Mozzi, questo regime abolisce i derivati delle comuni farine e del latte, ideando un regime per ogni singolo gruppo, con diversi alimenti adatti ad uno stile di vita sano. Di conseguenza è possibile perdere peso grazie ad alcune semplici regole da seguire.

 

Gruppo Sanguigno 0

I soggetti sotto questo gruppo sanguigno presentano un sistema immunitario particolarmente reattivo, a ricordare quasi i primi uomini comparsi sulla terra.

A fronte di ciò il gruppo 0 viene spesso identificato come il gruppo più antico. Il regime sotto questa fascia prevede un consumo maggiore di proteine, bandendo tutti i latticini, i legumi e i cerali, responsabili dell’aumento di peso per questi soggetti.

 

Gruppo Sanguigno A

I soggetti di questo gruppo si presentano particolarmente indicati per un regime alimentare vegetariano, ovvero: frutta, verdura, cereali. Da eliminare risultano invece i grassi, i latticini e le proteine, responsabili dell’aumento di peso per questi soggetti.

 

Gruppo Sanguigno B

I soggetti di questo gruppo si presentano invece adatti al consumo di latticini, ma senza l’abbinamento di carne, legumi e pesce. Gli alimenti da evitare sono invece i molluschi, crostacei, formaggi grassi, fagioli e lenticchie.

 

Gruppo Sanguigno AB

I soggetti di questo gruppo che provengono sia da A, che da B, possono mangiare qualsiasi alimento, senza farine, nonché latticini a basso contenuto di grassi.

 

La Dieta del Gruppo Sanguigno Funziona Davvero?

Il mondo scientifico si è da sempre schierato contrario a questo regime alimentare, poiché privo di fondamenta e basi accertate. Il dimagrimento avviene eliminando farine e grassi, ma per quanto riguarda il resto delle patologie non sussistono prove mediche, né genetiche.

L’eliminazione di alcuni alimenti potrebbe inoltre provocare l’insorgere di numerose carenze, questo sempre secondo un punto di vista medico scientifico.

Pertanto, prima di accingervi a sperimentare la dieta del gruppo sanguigno consultate il vostro medico curante in modo tale che, in caso di alcune vostre carenze possa consigliarvi o meno di seguire tale dieta alimentare.