Dieta Colonscopia, cosa mangiare prima e dopo l’esame

L’esame della colonscopia risulta fondamentale al fine di individuare importanti patologie a carico del colon come i tumori, ma non soltanto. Il dubbio che molte persone conservano in prossimità di questa tipologia di esame riguarda soprattutto il percorso dietetico da intraprendere in precedenza alla colonscopia.

L’esame della colonscopia richiede una preparazione specifica con l’obiettivo preciso dello svuotamento del colon in previsione dei parametri da rilevare. La mancata osservanza delle indicazioni mediche a riguardo dell’esame potrebbe compromettere l’esito dei risultati richiedendo una seconda seduta.

Il trattamento che precede l’esame della colonscopia prevede determinati accorgimenti da osservare durante l’arco delle 24 ore precedenti. Il giorno prima si dovranno assumere un certo numero di liquidi prestando particolare attenzione alla somministrazione dei lassativi che andranno a svuotare lo stato dell’intestino e del colon.

Le disposizioni odierne consentono di effettuare una preparazione all’esame della colonscopia di sole 24 ore, un numero ridotto rispetto al passato e alle vecchie procedure osservate. Tuttavia il soggetto che si preparerà all’esame della colonscopia dovrà osservare un piano specifico anche a tavola nei riguardi della dieta alimentare con almeno cinque giorni di anticipo sulla tabella di marcia prevista per la visita.

Attraverso questo articolo cercheremo di approfondire insieme tutte le modifiche che dovranno essere osservate e assunte in previsione di una colonscopia.

Dieta Colonscopia, cosa mangiare prima e dopo l’esame: guida pratica da seguire

In previsione di una colonscopia il soggetto dovrà quindi rispettare tre punti fondamentali, ovvero la modificazione del proprio regime alimentare per i cinque giorni precedenti all’esame, osservare le regole ferree in merito all’assunzione dei liquidi e dei lassativi durante le 24 ore finali precedenti e limitarsi all’assunzione dei soli liquidi in prossimità della visita diagnostica.

L’osservanza di tutte le regole garantirà un miglior risultato nitido dell’endoscopia al fine di non dover ripetere l’esame e poter ottenere tutte le informazioni che si stanno ricercando a livello medico. A tal proposito il proprio medico saprà indicare ai soggetti prossimi alla colonscopia la dieta alimentare adatta da seguire nei giorni precedenti alla visita.

Il consiglio migliore è quello di osservare una dieta alimentare specifica per un periodo precedente di almeno cinque giorni, ridotti massimo a quattro giorni totali.

Il regime alimentare in questo caso dovrà prevedere la totale esclusione delle scorie e dei latticini con un notevole aumento dei liquidi e un’assenza di cibi vegetali. L’ultimo giorno prima della colonscopia dovrà invece essere integrato dalla sola assunzione di liquidi e lassativi ad esempio thè, caffé, brodi caldi, bevande analcoliche, tisane, infusi zuccherate o non, oppure abbinate ad un cucchiaino di miele.

In casi specifici potrà essere previsto anche il consumo di modeste quantità di frutta con semi sotto espressa indicazione medica. I lassativi da assumere saranno integrati ai liquidi e aiuteranno a ripulire la zona dell’intestino e del colon, da interrompere almeno 4 ore precedenti all’appuntamento fissato per l’esame.

Ulteriori farmaci e integratori dovranno invece essere sospesi per i cinque giorni precedenti alla colonscopia, riprendendo il trattamento soltanto successivamente. Gli alimenti da escludere comprenderanno frutta, verdura, latticini, bevande gassate, alcolici, cioccolato, dolci, farine e prodotti da forno, pasta, biscotti, succhi di frutta ricchi di polpa, frutta a guscio e secca, marmellate e zuppe.