Diaframma Anticoncezionale e Spermicidi: Come Funzionano ed Opinioni

Cos’è il diaframma anticoncezionale? Si tratta di una cupola di gomma sottile, montata su un anello di metallo flessibile e grande poco meno del palmo di una mano, che va inserita in vagina in modo da isolare il collo dell’utero impedendo l’entrata degli spermatozoi.

In commercio ne esistono di diversi tipi e misure perché il diaframma deve adattarsi perfettamente alle dimensioni della vagina. I più consigliati sono quelli a biscotto (che si flettono in tutte le direzioni) e ad archetto (che si piegano in una sola direzione formando due mezzelune).

Come si Mette il Diaframma Anticoncezionale e Come si Usa

Va inserito prima del rapporto sessuale in modo che si incastri tra il fondo della vagina e l’osso sottopubico. E’ una cosa molto semplice che però deve essere imparata e poi eseguita con cura. Assieme al diaframma va usato uno spermicida, il cui effetto dura al massimo tre ore.

Il diaframma può essere inserito anche con un certo anticipo purché si rinnovi la dose di spermicida prima che il suo effetto decada. Se dopo il primo si vuole avere un altro rapporto, non è necessario fare nulla, a patto di rispettare il tempo d’azione dello spermicida.

Il diaframma va tenuto in vagina almeno otto ore a partire dall’ultimo rapporto; in questo periodo bisogna evitare di fare il bagno immerse nella vasca e le lavande interne, in modo che nessun liquido penetri in vagina.

Quando ciò non si può evitare (al mare, ad esempio), bisogna usare un assorbente interno. Anche se non dà fastidio, il diaframma va tenuto in vagina al massimo per 24 ore, altrimenti impedisce troppo a lungo il fluire delle secrezioni vaginali creando una situazione antigienica.

Una volta tolto, va lavato con acqua fredda e sapone neutro, asciugato con cura, cosparso di talco non profumato e conservato nell’apposito astuccio lontano da fonti di calore.

E’ importante la massima igiene, che comprende il metterlo e il levarlo con le mani pulite.

Nell’uso di questo metodo anticoncezionale bisogna essere guidati all’inizio da una persona esperta, in grado di prescrivere la misura adatta e di spiegare in maniera semplice e completa le modalità d’uso, la tecnica di applicazione e il modo per controllarne da sole il perfetto inserimento.

Il diaframma richiede un controllo medico ogni anno per verificare che eventuali modificazioni vaginali non ne abbiano ridotto l’aderenza e va sostituito ogni tanto in rapporto al suo stato di conservazione e alla frequenza d’uso.

 

Pro:

  • Se viene usato assieme allo spermicida e applicato in modo corretto, ha un margine di sicurezza molto alto.
  • E’ totalmente innocuo, può essere usato tutti i giorni per anni senza conseguenze.
  • Va usato solo quando serve, cosa piuttosto comoda per chi non ha rapporti sessuali frequenti.
  • Favorisce una maggiore conoscenza e confidenza con i propri organi genitali.

 

Contro:

  • Occorre usarlo ogni volta che si hanno rapporti sessuali.
  • Bisogna farsi insegnare come va usato; poi richiede una certa manutenzione, controlli e sostituzioni periodiche.
  • A volte una particolare conformazione vaginale ne rende l’applicazione impossibile. Chi soffre di prolasso uterino, chi ha fistole vaginali o retto-vaginali è meglio che scelga un altro contraccettivo.
  • In alcune donne provoca una resistenza psicologica dovuta al rifiuto di toccare ogni volta i propri organi genitali.

 

 

Spermicida, cos’è e come si usa

I prodotti spermicidi sono composti chimici che contengono sostanze innocue per l’organismo, ma gravemente tossiche per gli spermatozoi.

Servono ad uccidere gli spermatozoi quando si trovano in vagina, prima cioè che possano risalire attraverso l’utero.

In commercio ne esistono molti tipi: ovuli, candelette, creme, gelatine, schiume; funzionano tutti secondo lo stesso principio, ma hanno confezioni e caratteristiche diverse che li rendono, ad esempio, adatti o no all’uso col diaframma.

I prodotti non solidi vengono venduti con uno speciale applicatore-dosatore che ne garantisce la corretta introduzione.

 

Come si Usa lo Spermicida

Le caratteristiche d’uso variano a seconda del tipo di prodotto. In genere gli spermicidi solidi (ovuli, candelette, ecc.) vanno introdotti almeno 10 minuti prima del rapporto per dare tempo alla sostanza chimica di sciogliersi; per gli altri l’efficacia è praticamente immediata.

La durata dell’azione contraccettiva è anch’essa variabile da prodotto a prodotto: da una a tre ore. Dopo il rapporto è meglio lasciarli in vagina 4-5 ore prima di rimuoverli, quindi niente lavande vaginali o bagni nella vasca.

 

Pro:

Non hanno controindicazioni né effetti collaterali, quindi non richiedono controlli medici né ricetta.

 

Contro:

  • Sono poco efficaci se usati da soli. Per ottenere una vera azione anticoncezionale bisogna associarli ad un altro metodo (diaframma, spirale, preservativo).
  • A volte possono provocare lievi reazioni allergiche oppure un’eccessiva lubrificazione della vagina (in particolar modo le creme).