Come utilizzare lo shampoo solido

All’interno dei prodotti per la cura e l’igiene della salute dei capelli e della cute si trovano diverse opzioni, dagli shampoo tradizionali, ai balsami, alle creme, gli spray, le mousse, le maschere, oltre alle diverse tipologie di fiale, gel e una quasi infinita formulazione di diversi ingredienti, dai concentrati chimici e quelli più naturali.

Tra gli innumerevoli prodotti disponibili all’acquisto sul mercato si trova anche lo shampoo cosiddetto solido, ma non molto spesso citato. Sono ancora in molti a non conoscere le proprietà e l’utilizzo, nonché l’efficacia dello shampoo solido, mentre la sua realizzazione prevede una lista di semplici ingredienti per poter essere preparato anche a livello autonomo.

La realizzazione di un prodotto per capelli casalingo è in grado di assicurare una qualità di ingredienti e finalità, incidendo in modo positivo sulla cura della capigliatura spesso stressata dall’impiego di tinture, piastre, arricciacapelli, esposizione ai raggi UV, e via elencando.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutto ciò che riguarda lo shampoo solido, dal suo utilizzo, alla realizzazione casalinga dello stesso, soffermandoci in modo particolare sulle funzionalità e i benefici.

Come utilizzare lo shampoo solido: tutto quello che occorre sapere

Lo shampoo solido potrà essere sia acquistato all’interno degli esercizi commerciali, sia preparato in casa a livello individuale servendosi di alcuni specifici ingredienti.

Volendo procedere alla realizzazione casalinga dello shampoo solido si dovrà reperire del succo di limone, preferibilmente di derivazione biologica, acqua, aceto, catino, spugna, asciugamano, della comune pellicola trasparente per la conservazione degli alimenti.

A livello industriale lo shampoo solido comprende al suo interno solfato di sodio oppure di cocco, nonché il solfato-acetato di alloro in grado di favorire la regolarizzazione del Ph ideale della pelle e della cute. Al fine di rendere lo shampoo solido più consistente e profumato si potranno aggiungere oli essenziali e burro vegetale di facile reperibilità.

Realizzando lo shampoo solido in casa, grazie all’azione dell’aceto e del limone, si potrà ottenere un alto livello a rispetto del Ph delle diverse capigliature. A differenza del comune shampoo quello solido non dovrà essere applicato direttamente sui capelli, poiché il risultato ottenuto potrebbe comportare un effetto del tutto negativo in questo caso, ma dovrà essere miscelato all’interno di una bacinella d’acqua calda ma non bollente.

All’interno della stessa bacinella dovranno quindi essere lavati i capelli come si farebbe di solito, risciacquando il tutto tramite l’impiego di acqua tiepida e aceto, oppure acqua fredda e succo di limone.

In tale modo il Ph della pelle e della cute dei capelli non subirà alcun danneggiamento, procedendo ad una successiva asciugatura della capigliatura per mezzo di un precedente tamponamento con un asciugamano, evitando di frizionare troppo le lunghezze.

In presenza del periodo estivo i capelli potranno essere lasciati asciugare al solo in modo del tutto naturale, mentre in necessità di procedere ad un’asciugatura standard si potrà utilizzare il phon evitando una temperatura eccessiva, servendosi quindi di uno dispensatore di calore in modo da non andare ad aggredire lo stato di salute dei capelli. All’evenienza si potrà applicare una lacca per la tenuta della messa in piega.