Come utilizzare le fave di cacao

Le fave di cacao rappresentano i semi dei frutti derivanti dalla pianta del cacao stessa, presentando diversi effetti benefici per l’organismo umano. Le fave di cacao consentono inoltre di ottenere la famosa preparazione del cioccolato amato in tutto il mondo, fonte di storie di antiche proibizioni e golosità.

La pianta del cacao, denominata anche Theobroma cacao, appartiene alla famiglia delle Sterculiaceae, originarie del Sud America e necessita di un clima caldo e costante in abbinamento alle piogge per crescere e maturare. La pianta del cacao predilige una luce diretta, mentre il terreno ideale non dovrà presentarsi ad altitudini eccessivamente elevate.

I frutti della pianta del cacao ricordano l’aspetto del cedro, inizialmente di colore verde-giallo prima di assumere la classica tonalità bruna. I frutti assumono il nome di cabossa conservando al proprio interno dai 25 ai 40 semi di cacao.

La scoperta delle fave di cacao viene associata alle scimmie tropicali, attratte dalla sostanza zuccherina a rivestimento dei semi che invece si presentano più amari a causa della presenza di alcaloidi.

Prima di poter essere utilizzati a scopo alimentare i semi, detti anche fave di cacao, devono passare attraverso un processo di fermentazione, essiccazione, decorticazione e pulizia onde ottenere il risultato finale.

Le fave di cacao presentano un alto valore nutrizionale nonostante il basso valore calorico, prestandosi a diverse ricette culinarie che andremo ad approfondire all’interno della guida di questo nuovo articolo.

Come utilizzare le fave di cacao: esempi pratici

Quando si parla di fave di cacao si associa immediatamente l’idea di un qualcosa di dolce e invitante come il classico sapore del cioccolato. Dalle fave di cacao si possono ottenere alcune gustose ricette di semplice preparazione come i panini,  i biscotti vegani e la famosa salsa al cioccolato.

Partendo proprio dalla salsa al cioccolato si potrà realizzare il tutto munendosi dei seguenti ingredienti: 3 dl di panna fresca, 60 g di fave di cacao, 180 g di cioccolato fondente. La panna dovrà essere versata in una pentola e portata a bollitura, le fave dovranno essere tostate all’interno di una padella e riposte in infusione. Il cioccolato dovrà essere triturato e amalgamato al composto che a sua volta dovrà essere lasciato riposare in frigorifero per almeno un’ora.

Per preparare i biscotti alle fave di cacao vegani occorrerà: 300 g di farina tipo 0, 20 g di amido di mais, 70 g di latte di riso, 1 cucchiaio di cremortartaro, 110 g di olio di mais, granella di fave di cacao.

Le fave di cacao dovranno essere lavate in acqua fredda, conservando una parte delle stesse per la decorazione, mentre il resto degli ingredienti dovrà essere amalgamato tra loro fino ad ottenere un composto simile ad una mousse. La pastella dovrà essere posta su di una teglia ricoperta da carta da forno con l’ausilio di un cucchiaio e il forno dovrà essere preriscaldato a 350°F/180°C.

Per preparare i panini alle fave di cacao occorrerà: 350 g di farina 0, 250 g di acqua tiepida, 9 g di lievito di birra fresco, 18 g di olio extravergine, sale, 20 fave di cacao, 2 cucchiai di miele.

Con questi ingredienti si otterranno circa 6 panini con un impasto classico al quale dovranno essere aggiunte anche le fave di cacao, spennellando il tutto con l’olio al termine della preparazione e lasciando cuocere il tutto in forno a 220° per 10 minuti.