Come tingersi i capelli con la carta crespa

La maggior parte delle persone è abituata ad associare alla tintura dei capelli i tipici prodotti tradizionali quali tinture reperibili sul mercato, trattamenti di natura più vegetale come l’henné, tinture professionali, ecc. Tuttavia esistono vari metodi per procedere alla colorazione dei capelli utilizzando diversi materiali reperibili all’interno della propria abitazione, tra cui anche la carta pesta.

Le tinture per capelli consentono non soltanto di coprire la ricrescita bianca o di ravvivare il proprio look, ma anche di rimanere al passo con i tempi e con le mode del momento, allo stesso modo dei diversi tagli.

Un utilizzo eccessivo delle tinture, a causa degli ingredienti chimici aggressivi, è in grado di rovinare i capelli nel corso del medio-lungo periodo facendoli apparire secchi e sfibrati e sarà quindi importante rispettare i termini di posa e di frequenza delle tinture al fine di proteggere la salute della capigliatura.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire l’utilizzo della carta pesta per tingere i capelli, soffermandoci sul kit necessario del quale munirsi e di tutte le linee guida indispensabili.

Come tingersi i capelli con la carta crespa: tutto quello che occorre sapere

Per procedere ad una tintura per capelli servendosi della carta pesta occorreranno, oltre alla stessa, fermagli ed elastici per capelli, phon, carta stagnola e acqua calda.

La carta crespa dovrà essere acquistata del colore desiderato specifico, mentre i capelli non potranno essere tinti nella loro totalità optando per le sole punte, la frangia o metà della lunghezza complessiva.

Il colore della carta crespa potrà risultare particolarmente acceso e differente dal resto delle tinture presenti sul mercato. In presenza di una colorazione naturale relativamente chiara il colore tenderà ad attecchire maggiormente rispetto ad una tonalità più scura.

Nel caso in cui si debba procedere ad una decolorazione necessaria all’adesione della carta pesta e del proprio colore sarà possibile avvalersi dell’impiego dell’acqua ossigenata, in alternativa di una tintura decolorante permanente.

Prima di applicare la carta pesta ai capelli quest’ultimi dovranno risultare del tutto asciutti e in precedenza lavati, suddividendo la capigliatura in diverse ciocche per mezzo degli elastici o dei fermagli per capelli.

La carta pesta dovrà quindi essere lasciata aderire alle lunghezze scelte, eseguendo i diversi passaggi con estrema calma e cautela. Si dovranno indossare dei guanti al fine di non macchiare la pelle, immergendo la carta pesta all’interno dell’acqua calda prima di essere applicata sulla capigliatura.

Il tempo ideale di posa della carta pesta sui capelli dovrà prevedere almeno dieci minuti di applicazione, dopodiché si potrà procedere alla rimozione della carta per asciugare direttamente i capelli al phon senza sottoporli ad un ulteriore lavaggio.

A dispetto delle tinture tradizionali tale tecnica si dimostra effettivamente più economica ed efficace, mentre successivamente non si dovranno applicare ulteriori tinte chimiche sulla capigliatura.

Online si trovano reperibili anche diversi tutorial in merito all’utilizzo della carta crespa per colorare i capelli. Il procedimento potrà essere applicato circa due volte al mese a seconda delle necessità di ravvivare la brillantezza e lo stato della tintura stessa, nel rispetto della salute dei capelli.