Come pettinarsi quando piove

La pioggia rappresenta una nemica per i capelli e l’acconciatura tra le più acerrime, in grado di vanificare gli sforzi protratti per la messa in piega e la sua realizzazione finale.

Soprattutto in presenza di capelli tendenti al crespo il binomio della pioggia e dell’umidità possono arrivare a rappresentare un vero e proprio problema per moltissime persone, seppur sotto l’impiego di tutti i prodotti maggiormente indicati per la resistenza dell’acconciatura.

Fortunatamente, attraverso alcuni stratagemmi e consigli tecnici, si potranno realizzare specifiche acconciature anche in presenza di pioggia e agenti atmosferici quali umidità e vento, il tutto senza perdere l’ordine e la tenuta della messa in piega dei capelli.

Attraverso questo nuovo articolo guidato ci occuperemo di approfondire tutto ciò che occorre sapere sulla gestione della propria acconciatura anche in presenza di maltempo esterno. All’interno delle prossime righe andremo quindi ad analizzare le migliori acconciature da adottare in presenza di pioggia, vento o temporali.

Come pettinarsi quando piove: tutti i consigli e le strategie da seguire

La pioggia può diventare un serio problema per la tenuta in piega dei capelli appena lavati o acconciati, in correlazione non soltanto al rischio di bagnare l’intera capigliatura, ma anche di subire tutti gli effetti negativi legati all’umidità.

Al fine di poter contrastare tali effetti spiacevoli si potranno adottare alcuni semplici accorgimenti, realizzabili anche in autonomia, servendosi di pochi materiali generalmente presenti in ogni abitazione.

Per ottenere una capigliatura ordinata a prova di pioggia sarà sufficiente munirsi di un gel fissante di qualità, un fiocco per capelli e un pettine.

Il modo migliore per affrontare il rischio della pioggia è optare per un’acconciatura raccolta in grado di resistere all’umidità e all’acqua. Tra le pettinature raccolte più classiche si potrà dunque optare per una treccia tradizionale, oppure per una versione laterale semiraccolta.

In presenza di capelli lunghi si potrà quindi andare a realizzare una treccia laterale lasciando metà delle lunghezze sciolte, mentre la parte centrale della capigliatura potrà essere lasciata volutamente mossa al fine di ricreare un effetto onda a contrasto del crespo.

I capelli dovranno essere riportati interamente dalla parte laterale scelta e suddivisi in tre ciocche totali, intrecciando il tutto a partire dalla ciocca dietro all’orecchio.

Alla lunghezza desiderata la treccia potrà essere fermata con un fiocco, oppure un classico elastico, abbinando il colore dello stesso al resto del look scelto per l’abbigliamento.

In alternativa si potrà realizzare una coda di cavallo classica al centro della nuca, più o meno alta a seconda dei gusti personali, assicurandosi di tirare la parte dei capelli centrali all’indietro e di fermare il tutto con il gel ad alta tenuta.

Per chiunque non volesse ricorrere ad un’acconciatura raccolta si potrà optare per un effetto bagnato e sciolto, andando a realizzare delle onde con il gel, spostando i capelli all’indietro, ricreando l’effetto desiderato e del tutto simile ai capelli ancora da asciugare.

Tutte le acconciature proposte all’interno di questo articolo potranno essere adottate in presenza di qualsiasi occasione o ricorrenza, dal look casual a quello più elegante, ricordandosi di abbinare accessori e vestiario al proprio hair style.