Come fare i capelli biondi con effetto ricrescita

Una delle ultime mode in campo di acconciature e colorazioni dei capelli riguarda sicuramente il tipico effetto a ricrescita a contrasto della colorazione scelta per il resto delle lunghezze. Tingere la propria capigliatura rappresenta un modo per cambiare il proprio look, ravvivare un taglio, coprire i capelli bianchi, oppure semplicemente adeguarsi ai tempi e alla moda del momento.

Sul commercio esistono un numero di varietà di tinture e colorazioni, sfumature, spray per la ricrescita, permanenti o semi-permanenti, in grado di soddisfare qualsiasi esigenza e gusto personale, comprese le decolorazioni al fine di ottenere una capigliatura bionda.

Uno degli effetti negativi della decolorazione bionda prevede un netto incremento visivo dello stato della ricrescita, a differenza di altre tinture, spesso oggetto di tentennamenti in fase decisionale.

Tuttavia, grazie all’hairstyle del momento, l’effetto ricrescita viene evidenziato come una moda, lasciando solamente il resto delle lunghezze interessato dal colore, il tutto per un minor dispendio di tempo, costi ed energie nel tentativo di effettuare con periodicità nuove tinture.

Il biondo con effetto ricrescita potrebbe quindi risultare un ottimo metodo per decidere di rinnovare il proprio look senza rinunciare alla colorazione e senza doversi ritrovare dipendenti dalla copertura della ricrescita dei propri capelli naturali.

Attraverso questo nuovo articolo specifico incentrato sulla cura dei capelli ci occuperemo di approfondire tutte le linee guida da seguire e i consigli al fine di realizzare un look biondo sulla base della propria ricrescita naturale.

Come fare i capelli biondi con effetto ricrescita: guida completa per realizzarli

Optando per una colorazione bionda ci si dovrà munire di una tinta di qualità a gradazione di schiarente, diversa a seconda della colorazione dei capelli naturali, generalmente disponibile in commercio nella categoria dei toni riportati in numeri.

Grazie all’innovativo sistema di tintura non si dovrà più prestare assidua attenzione alla ricrescita, andando a realizzare una colorazione molto al di sotto del livello della cute alta.

Per realizzare i capelli biondi con effetto ricrescita ci si potrà rivolgere al proprio parrucchiere, oppure optare per una realizzazione del tutto casalinga a maggior risparmio economico e comodità.

Seguendo le indicazioni riportate sulla confezione dello schiarente si dovranno unire i singoli prodotti e agitare il tubetto contenitore prima dell’effettivo utilizzo. A questo punto si potrà scegliere una distanza dalla parte alta della nuca sulla quale decidere di andare a disporre la tintura, potendo optare anche per un’altezza pari a metà di quella totale.

Ad applicazione eseguita si dovrà attendere il tempo della posa, diverso a seconda della colorazione della capigliatura originale o a seconda della tonalità del biondo scelta, dopodiché i capelli dovranno essere sottoposti ad un lavaggio standard a base di shampoo ed eventuale balsamo.

Ad asciugatura completata i capelli risulteranno biondi con un effetto del tutto permanente, sarà quindi possibile effettuare acconciature specifiche e messe in piega, servendosi di una lacca ad alta tenuta, oppure di una piastra o arricciacapelli.

Sul mercato potranno inoltre essere acquistati sieri e protezioni specifiche per il mantenimento della salute dei capelli tinti e decolorati al fine di ravvivarne luminosità e morbidezza.