Come Dormire quando si ha il Dolore Cervicale

Dormire correttamente in presenza di dolori cervicali risulta estremamente difficile e debilitante. La cervicale rappresenta un disturbo particolarmente comune all’interno della popolazione mondiale, senza distinzione di sesso ed età anagrafica.

Soffrendo di dolori cervicali risulta estremamente difficile riuscire a trovare una posizione comoda durante il riposo notturno, incrementando il conseguente rischio di insonnia e malessere generale debilitante per le attività quotidiane.

Esistono diverse tecniche per cercare di ridurre e migliorare i sintomi della cervicale al fine di consentire un miglioramento riferito soprattutto a livello del riposo notturno. I dolori da cervicale si concentrano nell’area specifica del collo, irradiandosi verso le braccia e le spalle, compromettendo la normale mobilità delle parti interessate.

I dolori da cervicale causano inoltre possibili alterazioni della lista, vertigini, rigidità, concentrate soprattutto al mattino al momento del risveglio, con conseguenti nausee, equilibrio instabile e disturbi all’udito.

Tra le cause maggiori si presentano posture scorrente protratte nel medio e lungo periodo, eventi stressanti e traumatici, posizioni errate durante il sonno, colpi di freddo, occlusione delle arcate dentali.

Come fare per cercare di trovare sollievo dai dolori della cervicale durante le ore di riposo? Attraverso questo nuovo articolo cercheremo di approfondire tutti i rimedi attuabili in presenza di dolori dovuti alla cervicale per riuscire a migliorare la qualità del sonno.

Come dormire quando si soffre di dolori cervicali: rimedi

In presenza di dolori cervicali riuscire a trovare una posizione corretta e comoda potrebbe risultare alquanto difficile, compromettendo la qualità del riposo e la sua durata. Quali sono i rimedi da poter mettere in pratica nel tentativo di alleviare i sintomi della cervicale?

La ginnastica specifica è in grado di mobilizzare l’intera area soggetta al dolore, promuovendo il rilassamento muscolare, unita a massaggi e ad un periodo di riposo senza praticare sforzi fisici eccessivi.

La posizione da assumere durante il riposo dovrà quindi prevedere un corretto allineamento in curva con l’asse del resto della colonna vertebrale. Una delle posizioni più adatte risulta quella supina, senza l’utilizzo del cuscino oppure di una tipologia dello stesso particolarmente basso, preferibilmente sotto il supporto di un materasso in grado di adattarsi alla forma naturale del corpo.

Tra gli arti rimedi quello di affidarsi ai massaggi esperti di un fisioterapista, soprattutto in presenza di dolori più intensi e debilitanti. Adottare una corretta postura sia in posizione da riposo che eretta, nonché durante i movimenti, risulterà altrettanto fondamentale in presenza di cervicali.

Anche la disciplina dello yoga, atta a rilassare il corpo e la psiche attraverso una serie di specifici esercizi, potrà essere adottata come rimedio.

Alternativamente anche i fiori di Bach sono in grado di rilassare la riflessologia facciale, comprese alcune pietre come la crisocolla, l’azzurrite, l’ambra. Cercare di liberarsi dagli stress emotivi trovando del tempo per se stessi attraverso esercizi di rilassamento, bagni caldi, aromaterapia, precedentemente al coricarsi a letto potrà migliorare lo stato del dolore.

Oltre a tutti i rimedi proposti, in presenza del perdurare del dolore, sarà necessario rivolgersi al proprio medico al fine di valutare una terapia farmacologica di supporto, cerotti o fasce a rilascio di calore, eventuali sedute fisioterapiche.