Come combattere l’Insonnia in Gravidanza

Durante il periodo dell’intera gravidanza possono essere diversi i disturbi accusati dalla gestante, dal bruciore di stomaco, alle nausee mattutine, all’eccessiva sensibilità agli odori, all’eccessivo bisogno di urinare, alla stipsi occasionale, fino ai disordini a livello del sonno.

Come sempre è doveroso specificare ogni gravidanza risulta differente anche se questa avviene per la stessa donna e allo stesso modo il corredo sintomatico potrebbe variare o non destare particolari problemi.

L’insonnia potrebbe manifestarsi durante lo stato di gravidanza sporadicamente o con più frequenza a seconda dei casi, impedendo alla gestante di riposare un corretto di numero di ore ancor prima della nascita del bambino.

Come fare per tentare di arginare il problema? Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire l’assenza di sonno, ovvero l’insonnia, durante il periodo della gestazione con tutti i rimedi attuabili al fine di contrastare il disturbo.

Come combattere l’Insonnia in Gravidanza: tutto quello che occorre sapere

Durante il primo e delicato trimestre di gravidanza la gestante potrebbe essere sopraffatta da un bisogno frequente per il quale recarsi spesso in bagno, soprattutto durante le ore notturne compromettendo il regolare ciclo del riposo.

Possibili nausee, preoccupazioni per la gravidanza in sé e fattori di stress potrebbero incrementare ulteriormente la difficoltà nel prendere sonno. Entrando nel secondo trimestre di gravidanza la situazione potrebbe subire un netto peggioramento in relazione alle dimensioni maggiori del volume della pancia e alla difficoltà conseguente nel trovare una posizione comoda per riposare.

Al fine di contrastare gli effetti di un’insonnia dovuta allo stato di gravidanza si potrà optare per alcuni consigli, rimedi del tutto naturali e innocui dal punto di vista della salute di madre e nascituro.

Primo fra questi si dovrà necessariamente limitare o eliminare il consumo della caffeina che non dovrebbe mai superare la soglia dei 200 mg, contro indicata in presenza di insonnia. Allo stesso modo si dovranno evitare anche gli alimenti a base di caffeina e il resto delle bevande.

L’apporto di acqua giornaliero dovrà essere preferibilmente ridotto durante le ore serali, cercando di assumere una quantità maggiore in presenza del mattino e del pomeriggio al fine di evitare continui viaggi in direzione del bagno durante la notte.

Anche l’attività fisica consigliata durante il periodo della gravidanza dovrà essere praticata durante le ore pomeridiane in quanto potrebbe rivelarsi una possibile causa di insonnia.

Optare per un bagno caldo e rilassante prima di coricarsi a letto potrebbe invece favorire la conciliazione del sonno, allo stesso modo si potrà anche decidere di mangiare qualcosa per evitare attacchi di fame durante il corso della nottata.

Avere rapporti intimi con il proprio partner viene considerata un’attività benefica a tutti gli effetti a contrasto della difficoltà nel prendere sonno. Accertarsi di aver riciclato l’aria presente all’interno della stanza, optando per una finestra aperta o un condizionatore, potrà favorire ulteriormente il sonno.

In merito alla posizione più comoda invece ci si potrà avvalere dei cuscini studiati appositamente per contenere il volume della pancia in fase di crescita, mentre alcuni esercizi rilassanti potranno scaricare lo stress accumulato evitando l’insonnia.