Caviglia Gonfia, cause e rimedi

La caviglia rappresenta una parte anatomica fondamentale a livello degli arti inferiori, collegata direttamente alle funzionalità del piede che, nei casi di traumi improvvisi, fratture o disturbi, risulta in grado di compromettere la mobilità quotidiana più o meno intensamente in corrispondenza del gonfiore e del dolore.

Tralasciando per un secondo tutti i possibili eventi di natura traumatica in direzione della caviglia, viene ampiamente illustrato dalle statistiche come il periodo della stagione estiva sia in grado di alterare la normale fisionomia della stessa, presentando gonfiori visibili in un’ampia fetta di soggetti.

Ma perché le caviglie tendono a gonfiarsi e come contrastare tale disturbo? Attraverso questo nuovo articolo mirato ci occuperemo di approfondire tutte le cause alla base del gonfiore rivolto alle caviglie, soffermandoci anche sui possibili rimedi, senza sovrapporci al parere professionale del medico al quale rivolgersi in caso di una continuità del disturbo nel medio-lungo periodo.

Caviglia Gonfia: possibili Cause

Prima ancora di elencare tutte le possibili cause alla base del gonfiore localizzato a livello di una, o entrambe, le caviglie risulta fondamentale cercare di comprendere anche l’anatomia specifica della stessa.

La caviglia rappresenta l’articolazione distale dell’arto inferiore, svolgendo un unico grado di movimento denominato flesso-estensione, caratterizzata dalla presenza di ossa quali l’astragalo nella superficie superiore e la tibia e del perone nella parte della superficie inferiore.

La totalità di questo complesso articolare è in grado di consentire la  flessione e l’estensione della caviglia per una stabilità assicurata dal resto dei legamenti presenti, grazie anche alla fascia protettrice intorno alla stessa data dalla presenza della capsula articolare.

I muscoli presenti all’interno della caviglia consentono la mobilità dell’arto inferiore e il collegamento con il resto del piede, dividendosi in Tibiale anteriore al fine di consentire il movimento di flessione dorsale del piede stesso; Tricipite surale; Estensore comune delle dita; il Peroneo per permettere la flessione e la rotazione del piede; il Tibiale Posteriore.

Tra le cause maggiori del gonfiore localizzato a livello della caviglia si riscontrano soprattutto eventi traumatici di fratture, lesioni o distorsioni, eventi di carattere patologico cardiaco o linfatico.

In presenza di un evento traumatico come una caduta la caviglia presenterà sia un gonfiore e un possibile ematoma per il quale si dovrà cercare di escludere possibili fratture o distorsioni attraverso esami di diagnostica di routine.

I soggetti più anziani potrebbero invece riscontrare un gonfiore alla caviglia legato a disturbi cardiaci, conseguenti anche ad una scarsa mobilità degli arti inferiori, causato generalmente da un’insufficienza venosa ad alto rischio di embolia polmonare.

Un altro disturbo patologico è rappresentato dallo scompenso cardiaco con un corredo sintomatico di gonfiore diffuso in entrambe le caviglie, similmente ai disturbi a livello linfatico.

Caviglia Gonfia: tutti i Rimedi

In presenza di un gonfiore alla caviglia originato da un evento traumatico si dovranno effettuare una serie di lastre al fine di poter escludere o diagnosticare fratture, lesioni, tendiniti o distorsioni dell’aerea sulle quali poter intervenire con l’impiego di tutori, immobilità temporanea oppure tramite intervento chirurgico.

In altri casi sarà possibile effettuare un esame denominato Ecocolordoppler al fine di stabilire lo stato di salute delle vene e delle arterie relative agli arti inferiori e un Ecocardiogramma, oltre ad un’eventuale Linfografia nel caso di disfunzioni linfatiche sospette.