Rimedi per la Caduta Temporanea di Capelli da Stress

Numerose ricerche e studi condotti in merito hanno portato ad una correlazione tra i periodi particolarmente stressanti e la perdita temporanea dei capelli, rivolti sia ai soggetti femminili che ai soggetti maschili.

Lo stress può effettivamente ripercuotersi sulla salute psicofisica del soggetto, unito ad una serie di cause quali un’insufficienza di riposo, ritmi eccessivamente frenetici, preoccupazioni, traumi psicologici, tormenti amorosi, difficoltà professionali ed economiche e via elencando.

Lo Stress fa Perdere i Capelli

I periodi stressanti, in grado di mettere a dura prova la resistenza fisica e psichica, subentrano al momento della necessità di dover modificare il proprio stile di vita, provvedendo all’instaurazione di un nuovo equilibrio, evidenziando anche una serie di corredi sintomatici tra i quali la perdita temporanea dei capelli.

La capigliatura rappresenta odiernamente uno dei biglietti da visita estetici di maggior impatto, mentre la perdita temporanea dei capelli può rappresentare un ulteriore fattore di aggiunta allo stress, correlato anche ad un disagio a livello interpersonale.

Come intervenire efficacemente in presenza di una perdita temporanea dei capelli in conseguenza ad un forte periodo di stress? Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutti i migliori rimedi da attuare in presenza di un diradamento della propria capigliatura, soffermandoci in particolar modo sull’origine delle cause.

 

Rimedi

I periodi particolarmente stressanti si dimostrano scientificamente in grado di andare ad intaccare la salute e il benessere estetico dei capelli, in correlazione spesso anche allo stato delle unghie.

In situazioni critiche e in presenza di eccessi il corpo umano tende ad inviare alcuni segnali di allarme, in questo caso tramite la perdita temporanea dei capelli, al fine di poter provvedere ad un cambio e ad un riequilibrio dei propri ritmi biologici.

Alla base della caduta temporanea dei capelli occorre ricordarsi che si tratta per l’appunto di un periodo di transizione, un lasso di tempo quindi passeggero che non comporterà la perdita totale della capigliatura.

La prima delle reazioni immediate da mettere in pratica si basa sulla positività del pensiero individuale, cercando di non soffermarsi con preoccupazione sul problema al fine di non aggiungere altro stress al proprio stato.

Successivamente si dovranno individuare le cause scatenanti lo stress stesso, diverse tra loro a seconda dei soggetti e degli eventi vissuti, spesso originati da intensi periodi di lavoro, mancanza di ore di sonno, alimentazione sregolata, preoccupazioni sentimentali, economiche, ecc.

Una volta identificata la fonte del problema originario si dovranno mettere in pratica una serie di accorgimenti al fine di poter andare a ridurre lo stress accumulato, cercando di ritagliare il più possibile del tempo finalizzato alla cura di se stessi.

Dal punto di vista del riposo si dovrà quindi assumere un atteggiamento salutare, riposando almeno 8 ore per notte, mentre dal punto di vista alimentare la dieta dovrà integrare uno stile sano ed equilibrato, eliminando tutti gli eccessi e i cibi altamente grassi o zuccherati, limitando il consumo di alcool e caffeina.

Dal punto di vista psichico si potrà cercare di elaborare le proprie preoccupazioni, servendosi del supporto di un terapeuta nei casi più critici, riassumendo il pieno controllo di sé e del proprio benessere psicofisico.

A livello cosmetico si potrà infine optare per l’acquisto di integratori specifici a supporto interno e fialette contro la caduta temporanea dei capelli ad uso esterno, optando per marche qualificate come la linea Aminexil Intensive 5 realizzata da Vichy.