Brufoli in Gravidanza, come risolvere il problema

L’inestetismo dei brufoli durante il periodo della gravidanza riguarda un problema comune a moltissime donne, comprese quelle che non si sono mai ritrovate a dover combattere contro i problemi cutanei.

I brufoli creano così un disagio temporaneo ma in grado di minare l’autostima della gestante in un periodo particolarmente delicato della propria vita. Generalmente gli effetti positivi della gravidanza tendono a migliorare l’aspetto della pelle della donna, rendendola più luminosa e levigata, ma allo stesso tempo possono verificarsi anche inestetismi come i brufoli.

Come contrastare questo classico inestetismo nel rispetto della pelle e della salute di madre e nascituro? Molti dei prodotti tradizionali disponibili sul commercio contengono eccipienti aggressivi in grado di penetrare gli strati profondi della pelle e per questo sconsigliati durante il periodo della gestazione.

Tuttavia esistono diversi rimedi per combattere la presenza dei brufoli sulla pelle senza arrecare alcun danno alla salute del proprio organismo. Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di elencare tutti i rimedi naturali atti a contrastare i brufoli durante il periodo della gravidanza.

Prima di parlare di rimedi è bene precisare che l’inestetismo riguarda soprattutto le donne che, durante il periodo dell’adolescenza, si sono ritrovate alle prese con l’acne evidente e marcata, ma in sostanza si tratterrà sempre di una questione di “fortuna”, a seconda dei casi e dei soggetti.

Brufoli in Gravidanza: che cosa fare e che cosa non fare

In presenza della comparsa di brufoli sulla pelle durante il periodo della gestazione si dovranno evitare tutta una serie di rimedi potenzialmente dannosi per la salute dell’organismo di madre e nascituro.

Tra questi si dovrà quindi evitare di ricorrere a prodotti farmacologici a base di cortisone, il quale potrà essere assunto solamente in presenza di una prescrizione medica in caso di necessità estrema.

In alternativa ai rimedi farmacologici si dovrà optare per una corretta igiene della pelle, servendosi di prodotti di origine naturale privi di parabeni, allergeni, alcool, sostanze irritanti, sostanze tossiche e aggressive, siliconi, ecc.

Un impacco di camomilla la sera può effettivamente lenire il problema della comparsa dei brufoli, lenendo la pelle del viso con un eventuale ripetizione anche al primo mattino.

Anche la scelta del make up durante il periodo della gravidanza dovrà essere attentamente valutata e sostituita con prodotti naturali, riducendo al massimo la pesantezza di un trucco in grado di andare ad incrementare l’inestetismo stesso dei brufoli. Si dovranno evitare inoltre anche maschere e peeling, fatta eccezione per una pulizia completamente naturale con prodotti disponibili sia in farmacia che in parafarmcia o erboristeria.

Tra le alternative a base di ingredienti casalinghi si potrà optare per una pulizia della pelle a base di miele, da stendere sul viso per circa 15 minuti prima del risciacquo con acqua.

I brufoli potranno inoltre essere disinfettati una volta alla settimana con del succo di limone, proveniente da agricoltura biologica, tamponando i vari punti con un panno di cotone pulito.

A livello alimentare si dovranno evitare i cibi eccessivamente grassi, responsabili in parte della formazione dei brufoli sulla pelle, preferendo un’alimentazione sana ed equilibrata.