Anfetamine: Cosa Sono, Come Agiscono, Controindicazioni ed Effetti Collaterali

Cosa Sono

L’amfetamina è un farmaco con proprietà anoressizzanti e psicostimolanti e strutturalmente rassomiglia al metilfenidato, un farmaco stimolante venduto anche qui in Italia.

Per via della sua struttura risulta essere basica in acqua, mentre si scioglie perfettamente  in etanolo ed etere etilico. Lo stimolante sintetico dell’anfetamina è più comunemente conosciuto per le sue proprietà, tra cui:

  • la riduzione della fame;
  • il controllo del peso corporeo;
  • nel trattamento di alcuni disturbi mentali come la sindrome del deficit di attenzione, l’iperattività e narcolessia;
  • nel trattamento del Morbo di Parkinson;
  • come stupefacente e sostanza doping.

Lo studio medico sull’anfetamina ci riconduce al 1920, anche se la sua sintetizzazione è avvenuta nel 1887. Simpamina era il nome del farmaco da banco, privo di prescrizione medica, venduto in larga scala presso le farmacie durante gli anni ’20, attualmente non più commercializzabile.

 

Cosa Accade Quando si Assumono

Al termine degli effetti dell’anfetimina il soggetto si ritroverà in uno stato catatonico di depressione avvertendo sintomi quali spossatezza e sonnolenza, al contrario della vitalità e della resistenza provata sotto l’effetto iniziale.

Come avviene per qualsiasi altra sostanza stupefacente, il bisogno di procurarsi un nuovo dosaggio sovralicherà ogni altro richiamo, spingendo il soggetto alla dipendenza. Di volta in volta verranno aumentati dunque anche i dosaggi per cercare di protrarre la durata degli effetti euforizzanti sull’organismo. Questo circolo vizioso è lo stesso che caratterizza l’assunzione e la dipendenza delle droghe pesanti.

 

Controindicazioni

L’abuso dell’enfetamina provoca una grave dipendenza e un defict fisico che può sfociare in malnutrizione e denutrizione estrema fino alla cachessia e alla conseguente morte.

Tra gli effetti collaterali si trovano:

  • disturbi cardiaci (tachicardia, battito cardiaco irregolare);
  • perdita di appetito;
  • ipertensione;
  • allucinazioni;
  • insonnia;
  • ipertermia, termoregolazione;
  • incremento del metabolismo basale;
  • psicosi paranoide perdurante per giorni.

L’anfetamina occupa inoltre l’ottavo posto nella classifica delle sostanze stupefacenti più pericolose al mondo.

Molti sportivi si servono delle anfetamine per migliorare la resistenza fisica e le abilità agonistiche; mentre nel caso dei regimi dietetici i soggetti sopperiscono alla sensazione della fame attraverso il suo effetto di innapetenza.

 

Abuso di Anfetamine nella Storia

Il picco di abuso di anfetamine è documentato nella storia a partire dalla Seconda Guerra Mondiale, dove lo scopo principale della sua assunzione era quello di aumentare il livello delle prestazioni fisiche dei soldati, riducendo il senso di paura e terrore in loro.

Successivamente, durante gli anni ’60, si ricorda un incremento dell’abuso di anfetamine per incrementare i livelli di concentrazione nello studio, sino ai giorni odierni per doping e a favore di comportamenti alimentari scorretti e pericolosi.

Le anfetamine possono essere assunte per via orale, oppure acquistate nelle forma in polvere, per essere inalata o iniettata.

 

Effetti Collaterali

  • Disturbi del sonno;
  • Grave dipendenza;
  • Disturbi della psiche;
  • Aumento della pressione;
  • Aritmia;
  • Angina Pectoris;
  • Coma;
  • Infarto miocardico;

Uno dei casi sportivi più famosi ricorda il decesso del ciclista britannico Thomas Simpson durante una tappa in salita del Tour de France nel 1967, ripreso dalle videocamere in diretta. La causa del decesso fu ricondotta proprio all’abuso di anfetamine.