AIDS e Virus HIV: Come si Trasmette, Sintomi, Prevenzione

Che cosa si intende per AIDS e Virus HIV? L’AIDS rappresenta una sindrome da immunodeficienza acquisita, una patologia infettiva causata nello specifico dal virus HIV, ovvero virus dell’immunodeficienza umana. Tra le azioni principali della patologia si trova un abbassamento delle difese immunitarie ai danni dell’organismo, andando a distruggere le cellule CD4, responsabili delle difese in caso di infezioni.

L’AIDS e il Virus HIV rappresentano odiernamente una delle patologie più pericolose e mortali insieme al cancro e ai tumori, per le quali non è stata ancora scoperta una cura specifica. La maggior parte dei trattamenti medici si basa sull’azione combinata di più farmaci allo scopo di rallentare gli effetti dell’AIDS e Virus HIV, intervenendo contro la replicazione del virus in grado di distruggere il sistema immunitario.

Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di approfondire tutti i dettagli collegati all’AIDS e Virus HIV, soffermandoci in particolar modo sulla maggior parte del corredo sintomatico, le diagnosi a disposizione e gli eventuali trattamenti farmacologici a contrasto della distruzione delle difese immunitarie nei soggetti affetti.

 

Come si Trasmette

Il virus HIV risulta in grado di trasmettersi a qualsiasi stadio della patologia per via sessuale non protetta, ma anche per contatto e trasfusione di sangue infetto, trasmissione verticale da gestante a feto al momento del parto, durante la gravidanza stessa o durante l’allattamento. Nelle prime fasi dell’infezione il virus HIV risulta in grado di replicarsi molto velocemente, andando ad aggredire il sistema immunitario e le difese contro le infezioni.

Il virus HIV distrugge i globuli bianchi al fine di potersi replicare, passando dall’infezione alla malattia conclamata denominata AIDS attraverso un processo che potrebbe richiedere anche diversi anni. Alla base delle cause dell’insorgenza del virus HIV si trovano i rapporti sessuali privi di protezione, le trasfusioni con sangue infetto, ma anche le trasmissioni verticali da gestante a feto, manifestandosi sotto due fasi distinte.

 

Sintomi

La prima fase del virus HIV può comportare sintomi del tutto analoghi a quelli di una sindrome simil-influenzale manifestandosi sotto un rigonfiamento delle ghiandole linfatiche, stati febbricitanti, dolori muscolari, dolori articolari, eccessiva sudorazione notturna, manifestazioni cutanee.

In diversi casi, a seconda dei soggetti, il primo stadio dell’infezione può dimostrarsi del tutto asintomatico, denominato latenza clinica, sfociando in gravi conseguenze soltanto a distanza di anni. In assenza di una terapia farmacologica volta al rallentamento dell’infezione il virus HIV sfocia nella malattia conclamata AIDS evidenziando un corredo sintomatico sfociante in infezioni e patologie ad alto tasso di mortalità.

 

Prevenzione

A prevenzione del virus HIV si trova il solo utilizzo del profilattico durante i rapporti sessuali, mentre la diagnosi avviene tramite il test del sangue (denominato ELISA) a rilevazione della presenza degli anticorpi del virus, confermato successivamente dal test Western Blot. Tra i test precoci odierni si trovano quello dell’antigene p24 e i test combinati.

Contro il virus dell’HIV e l’AIDS non esistono cure specifiche ma combinazioni di trattamenti farmacologici in grado di rallentare la progressiva distruzione delle cellule a difesa dalle infezioni dell’organismo, andando a bloccare la riproduzione del virus.