Acqua dei Carciofi per Gotta, Glicemia, Colesterolo e Diabete

Il carciofo è sicuramente un fiore (perché tale è, anzi, se lo lasciamo stare e non lo cogliamo appare una splendida infiorescenza colore violaceo simile alla lavanda) dalle numerose proprietà e dai benefici incredibili. Utilizzato in diverse modalità e differenti modi di cucinarlo (lessato, alla brace, etc.), il carciofo è sicuramente uno degli alimenti in questa stagione che possiede più qualità per il nostro benessere psico-fisico.

Considerate le sue enormi proprietà terapeutiche, oltre a essere incredibilmente buono, possiamo pensare di mangiarlo per aiutare la nostra stessa salute, oltre a far godere le papille gustative del suo sapore inebriandoci dell’odore stesso dei carciofi cotti che riempie l’aeree durante queste giornate invernali.

 

Proprietà

La tisana denominata “Acqua di Carciofo”, oltre a avere proprietà depurative e drenanti tali da aiutarci a espellere elementi nocivi come tossine e cataboliti, è utilissimo per alcune persone che soffrono di problemi cronici come il diabete, ipercolesterolemia e la gotta.

Se mangiamo il carciofo o prepariamo l’acqua utilizzandolo (dopo troverete la ricetta), riusciremo ad abbassare i livelli di glucosio nel sangue, il colesterolo e finanche gli acidi urici presenti che tanto fanno male alle nostre articolazioni.

L’acido urico, infatti, se concentrato e presente in grandi quantità, infiamma le articolazioni provocando dolore e, a lungo andare, patologie croniche quali, appunto, la gotta, l’artrite, l’artrosi, etc.

Il colesterolo, come abbiamo più volte specificato, purtroppo è un elemento nutritivo essenziale per le nostre cellule, ma anche rischioso per il sistema cardio-circolatorio. Le lipoproteine che si legano a questa molecola per trasportarla nel ciclo sanguigno, infatti, spesso sono a bassa densità (il colesterolo “cattivo”) e tendono ad accumularsi ossidandosi e creando vere e proprie placche riducono il lume dei vasi e determinano anche ipertensione arteriosa.

Dulcis in fundo, gli zuccheri sono elementi che, con l’andare degli anni, dobbiamo attenzionare sempre più spesso in ragione di una dieta salutare e della possibilità di favorire una disfunzione metabolica come il diabete. Disfunzione che danneggia seriamente moltissimi tessuti del corpo cagionando problemi anche gravi.

Controllare la glicemia, difatti, è necessario per restare in salute a lungo ed evitare questa malattia. Il carciofo può aiutarci ad abbassare il livello glicemico, fermo restando il fatto che questo non sia indicato in chi soffre, viceversa, di ipoglicemia (condizione altrettanto pericolosa).

Il carciofo ha tantissime proprietà ed è utilizzabile anche da chi vuole dimagrire: ha pochissime calorie, ma moltissime vitamine e sali minerali (calcio, fosforo, magnesio, potassio e sodio). Oltre a questi elementi nutritivi essenziali, in questo fiore è presente anche una buona dose di proteine e carboidrati di cui necessitiamo quotidianamente per avere quell’energia necessaria e sufficiente a svolgere le nostre azioni. In tale ottica, il carciofo non deve mai mancare sulla tavola di persone che seguono una dieta.

 

Come Fara la Tisana al Carciofo

Se, però, vogliamo massimizzare e ottimizzare l’efficacia terapeutica del carciofo, non c’è nulla di meglio che preparare l’acqua omonima seguendo la ricetta. Questa tisana, inoltre, andrà bevuta quotidianamente per tre settimane di seguito. Alla fine della “cura” noteremo subito i benefici e ci sentiremo sicuramente meglio.

Ecco la ricetta, gli ingredienti e i passaggi per preparare l’acqua di carciofo che, ricordiamo, va bevuta almeno per tre settimane consecutive (fermo restando il fatto di valutare i rischi se si soffre di ipoglicemia, in ogni caso consigliamo sempre prima di rivolgersi al medico curante evitando qualsiasi rischio e ripercussioni negative sulla salute).

  • Prendi un carciofo.
  • Mettilo a bagno in una pentola dove è presente mezzo litro d’acqua (500 ml).
  • Cuocilo fino a quando l’acqua non evapora almeno per metà.
  • Spegni il fuoco.
  • Filtra l’acqua e metti da parte il carciofo, oppure usalo per altre ricette.
  • Aspetta che l’acqua di carciofo si raffreddi.
  • Bevila liscia, ovvero aggiungi il succo di mezzo limone, elemento astringente e agrume dalle numerose proprietà nutritive e dai benefici riconosciuti.