Zenzero: proprietà, uso, valori nutrizionali

La spezia dello zenzero è una radice erbacea delle Zingiberaceae, appartenente alla stessa famiglia del cardamomo, originaria dei territori dell’Estremo Oriente, con coltivazione attiva in tutta a fascia tropicale e subtropicale.

Lo zenzero possiede un rizoma carnoso dal quale si diramano lunghi fusti sterili formanti sia da foglie che da corti scapi fertili. I fiori assumono un colore giallo-verdastro, caratterizzati da macchie porporine, mentre il frutto è suddiviso in capsule suddivise fino a sette logge.

A contenere i principi attivi della pianta dello zenzero è proprio il rizoma, con la presenza di olio essenziale, a caratteristica del sapore pungente dovuto ai gingeroli e shogaoli, resine e mucillagini. Lo zenzero viene generalmente commercializzato sotto forma di polvere essiccata oppure fresco, in qualità di radice da utilizzare in cucina grattugiata, oppure ancora disponibile più raramente in fette tagliate sottili.

Il legno dello zenzero viene utilizzato molto spesso per la preparazione degli spiedini a base di pesce, mentre in Giappone la spezia è famosa per trovarsi protagonista della salsa agrodolce sashimi, in accompagnamento al sushi.

Ma lo zenzero viene anche impiegato come un ottimo rimedio naturale a contrasto di diversi disturbi, grazie alle sue proprietà toniche, stimolanti, contro la nausea, per favorire i processi della digestione.

 

ZENZERO: PROPRIETA’ BENEFICHE E VALORI NUTRIZIONALI

Non esistono vere e proprie raccomandazioni sul dosaggio della spezia dello zenzero, ma i medici hanno previsto una dose consigliata intorno ai 500 mg a 1000 mg al giorno, da non superare. La spezia viene utilizzata come un antinfiammatorio naturale, per favorire i processi digestivi, contro la nausea e le vertigini, oltre al mal d’auto.

Le proprietà antiemetiche dello zenzero intervengono direttamente sulle pareti dell’intestino e dello stomaco, mentre le sostanze e i principi attivi si concentrano interamente nella radice della pianta.

Lo zenzero viene impiegato all’interno della medicina tradizionale dell’Estremo Oriente contro l’osteoartrite, come protettivo delle muscose gastriche, contro i sintomi influenzali e come stimolante per il sistema cardiocircolatorio. Lo zenzero possiede proprietà antibiotiche, mentre l’olio è ricco di proprietà in grado di svolgere azioni digestive, contrastare gli attacchi di nausea, agendo come un antidolorifico e antivirale.

Lo zenzero viene inoltre considerato un afrodisiaco naturale, impiegato contro l’alitosi, la gotta, contrastando l’accumulo delle tossine e dei batteri. Viene anche impiegato sotto forma di tintura madre, particolarmente utile contro gli stati congestionanti e l’influenza, ottenuta dalla macerazione a freddo in solvente idroalcolico.

Dal punto di vista nutrizionale lo zenzero apporta 80 calorie per ogni 100 grammi di prodotto, suddivise in:

  • Proteine 1,82 grammi
  • Carboidrati 17,77 grammi
  • Zuccheri 1,7 grammi
  • Grassi 0,75 grammi
  • Colesterolo 0 milligrammi
  • Fibra alimentare 2 grammi
  • Sodio 13 milligrammi

L’utilizzo dello zenzero tuttavia richiede il controllo e il parere del medico in caso di stato di gravidanza e allattamento, sotto assunzione di terapie farmacologiche e antinfiammatori, in caso di assunzione di farmaci antiaggreganti e anticoagulanti, in caso di allergie e ulcere. In cucina lo zenzero è famoso per la preparazione dei classici biscotti natalizi, come insaporitore di patti sia dolci che salati.