Dieta Liquida per Dimagrire, Come Funziona e Quanto si Perde

Nel vasto settore delle diete e dei regimi alimentari ipocalorici salta all’occhio anche la presenza della dieta liquida. Ma di che cosa si tratta nello specifico?

La dieta liquida promette di perdere peso efficacemente, elevando un’azione depurativa per l’organismo. Questo specifico programma alimentare è diventato famoso grazie alla pubblicità di alcune star appartenenti al mondo dello spettacolo che ne hanno evidenziato gli effetti positivi.

Tuttavia bisogna precisare che la dieta liquida non potrà essere seguita per un periodo di tempo prolungato, ma soltanto per un paio di giorni. Attraverso questo nuovo articolo ci occuperemo di analizzare ogni aspetto della dieta liquida, compresi i benefici e le caratteristiche, oltre ai giorni specifici e salutari oltre i quali non eccedere in questo specifico regime di osservanza.

 

Come Funziona la Dieta Liquida

La dieta liquida dovrà essere seguita per un lasso di tempo relativamente breve poiché potrebbe condurre a rischiose carenze nutrizionali e disturbi a livello salutare per l’organismo.

L’ideale sarebbe quello di seguire la dieta liquida per un solo giorno alla settimana, per un massimo di una settimana al mese. Il regime alimentare liquido viene consigliato soprattutto a chi soffre di problemi di peso e obesità, consentendo una perdita rapida e significativa di peso.

Alla dieta liquida dovrà tuttavia essere affiancata successivamente una dieta ipocalorica prescritta da un medico nutrizionista esperto, svolgendo regolarmente e quotidianamente anche un’attività fisica salutare.

L’azione della dieta liquida consente di depurare l’organismo e di perdere pochi chilogrammi in un arco temporale relativamente breve. Come da specifico nome, questa dieta si concentra sull’introduzione di un’alimentazione liquida concentrata soprattutto su zuppe, passi di verdura, minestroni, frullati, centrifugati, spremute, brodi leggeri.

Ad essere eliminati completamente saranno quindi tutti i comuni alimenti solidi, motivazione per la quale la dieta liquida non dovrà eccedere nel tempo causando carenze nutritive anche gravi.

Alcune varianti della dieta liquida prevedono l’integrazione di alimenti come cereali e fibre, ma si tratta di eccezioni. Come funziona nello specifico questo regime dimagrante e disintossicante liquido?

La dieta liquida consente di un minore apporto di calorie, di grassi, zuccheri e carboidrati, promuovendo velocemente la perdita di peso. In questo modo l’organismo si ritrova a dover attingere direttamente ai depositi di grasso dai quali ricavare una fonte di energia.

 

Quanto si Perde

All’interno di una dieta liquida si dovranno rispettare alcuni consigli a riguardo del menù da seguire. Gli alimenti consentiti potranno essere consumati senza preoccupazioni, ovvero senza ricorrere alla bilancia e al conteggio delle rispettive calorie.

Il programma settimanale della dieta liquida prevede due fasi distinte. I primi tre giorni dovranno essere caratterizzati da un’introduzione di cavoli, bietole, cipolle, zucchine, verza e spinaci, escludendo quindi gli alimenti come carote, albicocche, banane, legumi e patate a contenuto di carboidrati.

I tre giorni successivi prevederanno l’aggiunta della frutta, consumata sotto forma di frullati, fatta eccezione per le albicocche e le banane.

Come specificato in precedenza questo regime dimagrante e disintossicante dovrà essere seguito per un lasso di tempo relativamente breve, consentendo al soggetto in sovrappeso di perdere fino a 2/3 kg in due giorni.