Benazepril: principio attivo per l’ipertensione, posologia, effetti collaterali e controindicazioni

Il farmaco Benazepril è il principio attivo utilizzato comunemente per contrastare gli effetti e i sintomi dell’ipertensione, ovvero la pressione eccessivamente alta in grado di causare problemi piuttosto seri se sottovalutata e trascurata.

Benazepril appartiene al  gruppo carbossilico e viene eliminato dall’organismo attraverso le vie biliari e renali, caratterizzato da un’azione maggiore sui sintomi dell’ipertensione rispetto ad altri farmaci disponibili in commercio.

Quando si Usa

Il farmaco Benazepril viene impiegato, oltre che per il trattamento dell’ipertensione, anche contro i sintomi dell’insufficienza cardiaca congestizia. Il suo principio attivo appartiene alla famiglia degli antagonisti dell’enzima di conversione dell’angiotensina, detti anche ACE-inibitori.

Nello specifico, l’angiotensina, è una molecola prodotta dagli organi e dai processi renali, importante per l’organismo per via della sua potente azione vasocostrittrice. Per tale motivo il farmaco Benazepril viene strettamente impiegato conto l’ipertensione derivante da cause secondarie e nei trattamentii cardiaci di scompenso.

Posologia

Il farmaco Benazepril viene prescritto nel trattamento medico della patologia dell’ipertensione arteriosa per cause secondarie e in quello dell’insufficienza cardiaca.

La posologia di Benazepril contro i sintomi dell’ipertensione arteriosa prevede una dose di assunzione pari a 10/20 mg giornalieri da suddividere in due volte, oppure tramite un’unica assunzione a seconda della prescrizione medica, mentre il dosaggio massimo prescrivibile è di 40 mg giornalieri.

La posologia di Benazepril contro i sintomi dell’insufficienza cardiaca prevede invece un dosaggio di assunzione pari a 2,5 mg giornalieri per un periodo di trattamento da 2 a 4 settimane, dopodiché la dose potrà essere aumentata fino a 5 mg al giorno, mentre in linea massimale potranno essere prescritti dal medico fino a 20 mg al giorno.

Il farmaco Benazepril si presenta sotto forma di compresse le quali possono essere assunte in presenza o in assenza di cibo, in accompagnamento ad un bicchiere di acqua.

La prescrizione medica prevede generalmente una metodologia di assunzione attraverso un’unica dose mattutina, ma in alcuni casi la stessa potrà essere suddivisa in due volte, una al mattino e una alla sera.

Effetti Collaterali e Controindicazioni

Il farmaco Benazepril, come qualsiasi altro medicinale, presenta alcuni effetti collaterali e alcune controindicazioni che potrebbero verificarsi in casi rari in seguito alla sua assunzione e che è bene tenere a mente.

Benazepril può comportare alcuni effetti collaterali come:  sintomi di infezione del tratto respiratorio superiore, bronchite, tosse,  reazioni di fotosensibilità, rash, capogiri, cefalea, apatia, sonnolenza, disturbi a livello dell’equilibrio, vampate di calore, affaticamento, dolori addominali, nausea, prurito e indigestione.

Il farmaco Benazepril è invece controindicato nei casi in cui il soggetti presenti le seguenti patologie: stenosi delle valvole aortica e mitrale, stenosi bilaterale dell’arteria renale, edema angioneurotico ereditario/idiopatico correlato anche ad una precedente terapia con ACE inibitori, cardiomiopatia ipertrofica.

Benazepril non potrà essere assunto durante il periodo della gravidanza, in questo caso il trattamento a base di ACE inibitori dovrà essere sospeso con effetto immediato, sostituito con altre terapie in caso di stretta necessità per la salute della gestante.

Infine, Benazepril, interagisce con specifici farmaci come: antipertensivi, antidepressivi triciclici,  diuretici risparmiatori di potassio, anestetici, antipsicotici, medicinali antidiabetici come insulina, agenti ipoglicemizzanti orali, scatenando una possibile ipoglicemia.